7 Novembre 2022

MotoGP, Valentino Rossi alla carica: “Ora alziamo il livello dell’Academy”

Valentino Rossi si complimenta con Pecco Bagnaia per la vittoria del titolo MotoGP. Adesso è tempo di alzare il livello della VR46 Academy.

MotoGP, Valentino Rossi a Valencia

Valentino Rossi è arrivato nel paddock della MotoGP a Valencia nella serata di venerdì. Non poteva mancare all’ultima uscita stagionale dei suoi allievi della VR46 Academy, del suo team Mooney VR46, alla giornata storica di Pecco Bagnaia laureatosi campione del mondo. Un filo rosso dal 2009 al 2022, un passaggio di consegne dal Dottore al suo pupillo di Chivasso, cresciuto alla corte di Tavullia dal 2013.

Bagnaia porta il titolo in Academy

A Cheste esplode la festa nel box Ducati, ma c’è anche la firma di Valentino Rossi sul suo trionfo. A lui il grande merito di aver scommesso su Pecco Bagnaia quando ancora era un ragazzino all’esordio nel Motomondiale, a caccia dei primi risultati incoraggianti. Meno di un decennio dopo il piemontese si conferma campione del mondo per la seconda volta. Dopo il titolo Moto2 nella stagione 2018, arriva il massimo traguardo in MotoGP, un sogno che aveva sfiorato l’anno scorso senza riuscirci.

Stavolta vince lo scontro diretto con Fabio Quartararo e porta onore e gloria al Bel Paese. “Era ora che un italiano ritornasse a vincere in MotoGP. Il fatto che sia stato Pecco per noi è speciale – ammette Valentino Rossi -. La gara è stata molto sofferta, ma dopo il warm-up ha rimesso la moto come piaceva a lui, quindi lo vedevo più rilassato rispetto al sabato. E’ stato bravo all’inizio con Quartararo, è stata tosta fino alla fine“.

Valentino Rossi pianifica il futuro

Una sfida di nervi quella del GP di Valencia, consapevole di non avere il passo per puntare alla vittoria. Ha sfruttato il potenziale delle gomme nuove per insidiare il francese della Yamaha, poi si è lasciato scivolare gli avversari facendoli passare, gestendo per una ventina di giri interminabili con sangue freddo. Un trionfo per tutto il gruppo di Valentino Rossi e Alessio Salucci. “Uccio è stato bravissimo, ha fatto un grande lavoro, non è stato facile organizzare così bene il team al primo anno. Avere un team della MotoGP è una bella responsabilità, ci sono tante persone che lavorano, alla fine mi fanno lavorare. Ci siamo divertiti e, soprattutto, grande Pecco“.

Nei piani futuri ci sono ulteriori progetti, a Tavullia vogliono alzare l’asticella, aprire un’epoca sull’onda del trionfo di Bagnaia. “Al momento vorremmo alzare il livello dell’Academy sotto molti punti di vista, puntando sul gruppo storico visto che abbiamo un sacco di piloti fortissimi. Ne abbiamo quattro in MotoGP, poi c’è Vietti che ha iniziato bene“, ricorda Valentino Rossi. “Vogliamo provare a dare il massimo per loro, anche con Migno, sperando di trovargli una moto per l’anno prossimo. Di nuovi giovani ancora nulla, siamo diventati più grandi ed è meglio aiutare i nostri“.

Il team VR46 pronto al decollo in MotoGP

Occhi puntati soprattutto sul team Mooney VR46 che ha riconfermato Luca Marini e Marco Bezzecchi già da tempo, autori di una prima buona stagione MotoGP. “Secondo me l’anno prossimo Luca e Marco saranno fortissimi, dobbiamo capire che moto avremo e la proveremo già martedì. Hanno un grande potenziale, Luca sta crescendo step by step, ma è sempre molto solido. Bez ha fatto vedere delle gare e prestazioni bellissime e ha fatto anche un podio. Quest’anno ci siamo divertiti, ma siamo pronti per l’anno prossimo“.

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