10 Aprile 2022

MotoGP: testa e polso, Enea Bastianini ora fa davvero paura a tutti

Un'altra gara MotoGP indimenticabile per Enea Bastianini, che regala a Ducati il primo successo ad Austin. Il morale è davvero alle stelle.

enea bastianini austin motogp

Un’altra domenica Bestiale. Enea Bastianini l’ha rifatto: dopo il Qatar, ecco che il pilota Gresini mette in riga tutti i rivali alla fine di una gara con Ducati e Suzuki protagonisti in vetta. Ma il guizzo vincente è quello dell’italiano, che nella seconda parte di gara mette il turbo. Da quel momento non ce n’è più per nessuno, nemmeno per Jack Miller, solido leader dal via prima di subire un attacco che non ammette repliche. È un inizio di stagione stellare per ‘Bestia’, che si riprende così anche la leadership MotoGP e mette davvero paura agli avversari.

La testa

“Possiamo essere competitivi ovunque, tranne in Argentina!” Bastianini si prende un po’ in giro per la difficile corsa di Termas de Río Hondo, occasione in cui ha perso la prima posizione iridata. Prontamente riconquistata oggi ad Austin con una gara decisamente superlativa. Fatta di due aspetti fondamentali: testa e polso. Iniziando certo dalla prima. “Avevamo un po’ studiato la gara perché sapevamo che questa era veramente molto difficile” ha infatti sottolineato il pilota Gresini Ducati. “All’inizio soffrivo tanto nel primo settore, ma cercavo di non forzare troppo perché era la parte più difficile fisicamente.” Gli aspetti determinanti? “Salvare sia il fisico che le gomme. Era importante soprattutto non spendere troppa energia, ma conservarla fino alla fine.”

Il polso

Una gara quindi conservativa, fino al campanello dall’allarme, rappresentato da un pilota in particolare. “Alex [Rins] ha cercato di superarmi tante volte, mi aveva puntato. Mi sono convinto quindi che era il momento di andare.” Come se ingranasse quindi una marcia superiore, portandosi a ridosso del duo di testa. “Ho superato Jorge [Martín] e mi sono avvicinato a Jack [Miller], quando ho visto che ne avevo di più l’ho passato. Da lì ho dato il 101% per fare un piccolo strappetto.” Missione compiuta e fuga per la vittoria, la seconda in questa stagione iniziata veramente alla grande. “So che mi manca ancora qualcosa, la vivo un po’ da ex rookie ha anche ammesso. Ma il morale è alle stelle. “Ho un gran feeling con la foto, la squadra mi sta aiutando tanto ed abbiamo un buon potenziale: possiamo lottare per il campionato!

Foto: Gresini Racing

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