11 Febbraio 2023

MotoGP, Test Sepang: KTM lavora con il “sistema di rotazione”

KTM vuole arrivare ai vertici della MotoGP. L'arrivo di Jack Miller, Alberto Giribuola e Cristhian Pupulin porta aria nuova ai box.

MotoGP, Jack Miller a Sepang

In KTM si respira aria nuova dopo l’arrivo di Jack Miller e del suo capotecnico Cristhian Pupulin. A fare da corredo nella prima uscita preseason MotoGP in Malesia ci sono i pezzi da novanta Francesco Guidotti (team manager), Fabiano Sterlacchini (direttore tecnico), Alberto Giribuola, ex capotecnico di Enea Bastianini che adesso coordina tutti i capotecnici in KTM. Nel box satellite sarà interessante vedere il contributo del ritornato Pol Espargarò dopo il biennio con la Honda. C’è l’impressione che KTM stia gettando solide fondamenta per un futuro al vertice della classe regina.

Il sistema di rotazione nel test MotoGP

Nel test Irta di Sepang gli uomini della Casa di Mattighofen stanno svolgendo un lavoro interessante. Mentre Augusto Fernandez ha il compito di acclimatarsi con la MotoGP e la RC16, Brad Binder, Jack Miller e Pol Espargaró portano avanti l’evoluzione con materiale diverso per ognuno. Ogni pilota prova un pacchetto specifico a rotazione. Ad esempio nella prima giornata di prove ufficiali in Malesia, Brad Binder ha testato un nuovo motore, mentre Jack Miller ha fatto prove di ciclistica e aerodinamica. L’obiettivo è di avere un quadro più ampio e obiettivo possibile nella raccolta dati. Le sensazioni dei piloti sono decisive per lo sviluppo della moto, ma spesso lo stile di guida, le condizioni della pista e del meteo possono pregiudicare i feedback. Con questo sistema di rotazione dei singoli pezzi le variabili vengono ridotte al minimo e gli ingegneri possono avere informazioni più oggettive.

Modifiche al motore della KTM RC16

Secondo quanto riferito da Sky Sport MotoGP, la KTM starebbe girando anche con un motore con una configurazione di scoppi diversa dal solito. Si va dalla “screamer” a scoppi regolari alla configurazione “big bang” a scoppi irregolari. Nella Top Class la fasatura dell’albero motore maggiormente utilizzata è la seconda, in teoria garantisce una miglior guidabilità. Il rumore del V4 KTM che si sente in questi giorni a Sepang ha un suono più cupo rispetto a quello usato all’esordio del marchio austriaco in MotoGP. A quanto pare i tecnici sono al lavoro per migliorare l’erogazione, soprattutto nella parte bassa del regime motore. Da Brad Binder sappiamo che ci sono almeno due diverse specifiche di motore a disposizione del bolide di Munderfing.

Jack Miller in fase di adattamento

Anche Jack Miller ha concentrato l’attenzione sull’erogazione, dopo aver ripreso confidenza con una MotoGP al termine della pausa invernale. “Mi sono quasi cagato sotto”, ha scherzato l’australiano. Ora dobbiamo concentrarci sull’erogazione della coppia. È difficile uscire dalle curve lente. Sepang è una buona pista di prova perché nelle 15 curve si combinano curve lente, curve veloci, curve fluide. Ci sono anche curve e angoli stop-start da cui devi accelerare forte. Quindi dobbiamo prenderci cura della curva di coppia“, ha spiegato l’ex pilota della Ducati. “In KTM fanno molto più affidamento sui sistemi elettronici di quanto vorrei. Voglio più controllo su questo… Sabato ci occuperemo della sospensione posteriore, questo per me è un enorme cambiamento. Devo ancora capire meglio come funzionano forcella e ammortizzatore e che assetto mi serve“.

Foto: MotoGP.com

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