29 Giugno 2022

MotoGP, Suppo sull’addio Suzuki: “Aiuto tutti a trovare una soluzione”

Nel week-end MotoGP di Assen Livio Suppo ha partecipato alla conferenza dei team manager. Difficile fare bilanci in casa Suzuki.

MotoGP, Livio Suppo

Nel week-end MotoGP di Assen i team manager hanno tenuto una conferenza stampa, come da tradizione prima della pausa estiva. Livio Suppo, team manager Suzuki, si è trovato nella surreale situazione di chi non sarà in griglia il prossimo anno. La notizia è nota da mesi, ma è difficile capacitarsene. Soprattutto per il manager piemontese, che da poco era rientrato nei ranghi del Motomondiale dopo l’addio alla Honda nel 2017. Alcuni componenti del team troveranno posto in altre squadre dal 2022, a cominciare da Joan Mir e Alex Rins che ancora non hanno ufficializzato rispettivamente con Repsol Honda e LCR.

Il futuro in MotoGP

Nel corso della conferenza Livio Suppo non può che ribadire quanto già risaputo. “Suzuki ha già confermato ufficialmente che non gareggerà il prossimo anno. Al momento è in corso la trattativa con la Dorna, che non è compito mio. Ma ripetiamo che non c’è possibilità che Suzuki sia qui l’anno prossimo“. Tutta la squadra resta compatta per trovare le giuste motivazioni e arrivare all’ultimo round MotoGP a testa alta. “Voglio ringraziare tutto lo staff, perché nonostante la notizia non si è mai arreso e ha mantenuto il buon umore“. Difficile anche tracciare degli obiettivi per la seconda parte di campionato, da parte sua Livio sta cercando di trovare una sistemazione per tutti i membri. “L’atmosfera nella nostra hospitality è ancora molto amichevole e allegra. Certamente, sto cercando di aiutare tutti a trovare una soluzione per il prossimo anno“.

Suzuki cerca i risultati

Dopo il trambusto seguito al diffondersi della clamorosa notizia i risultati sono calati, anche per colpa di eventi sfortunati e cadute accidentali. Nel caso di Joan Mir, probabilmente, le notizie di mercato lo hanno condizionato in parte. “Fondamentalmente, a Portimao, eravamo in testa al Mondiale a Squadre e Alex aveva gli stessi punti di Fabio, ed è stato quello il momento in cui ho capito che dovevamo ritirarci [ride]. È stato un ottimo inizio, Alex ha dimostrato di essere in buona forma, un pilota diverso rispetto allo scorso anno“, ha proseguito Livio Suppo. “Ci ​​è voluto un po’ di più per Joan, ma è anche vero che ha un modo diverso di approcciare al campionato. Vuole partire con calma ed essere più forte quando arriva in Europa. Quindi quello che è successo ha probabilmente influito“. In ogni caso tutti daranno il massimo fino a Valencia. “Sono certo che potremo provare a finire questa stagione con buoni risultati, perché ovviamente questo ci aiuterà ad essere più felici“.

Foto MotoGP.com

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