18 Gennaio 2023

MotoGP, Sepang Shakedown Test: il paddock sarà chiuso ai media

La MotoGP ritornerà in azione con lo Shakedown Test a Sepang dal 5 al 7 febbraio. I team hanno chiesto il divieto di accesso alla stampa.

Sepang Circuit

Inizia il countdown per il ritorno della classe MotoGP in pista. Lo scenario sarà la Malesia e il circuito di Sepang che aprirà i battenti dal 5 al 7 febbraio per il test ‘Shakedown’. I cinque costruttori porteranno in pista le novità 2023 per la prima volta, dopo il precedente test di Valencia dello scorso 8 novembre. Ma il tutto avverrà lontano dagli occhi indiscreti dei giornalisti.

MotoGP a carte coperte

Al test ‘Shakedown’ della classe MotoGP prenderanno parte solo i collaudatori di ogni marchio e l’unico rookie, Augusto Fernandez, che vestirà i colori del team GASGAS Tech3. Nei primi tre giorni di prove sarà affiancato da Dani Pedrosa, Cal Crutchlow, Michele Pirro, Stefan Bradl e Lorenzo Savadori. Dopo questo primo contatto con i prototipi 2023, Sepang sarà nuovamente teatro di un nuovo test IRTA il 10, 11 e 12 febbraio. In questa occasione entreranno in azione tutti i piloti titolari della MotoGP. Infine ci sarà un altro test a Portimao (11 e 12 marzo), propedeutico al primo Gran Premio del Portogallo in programma dal 24 al 26 marzo.

Fino ad oggi l’organizzazione del campionato aveva sempre consentito l’accesso della stampa a questi eventi pre-campionato, compreso il Sepang Shakedown MotoGP Official Test. Una bella occasione per spingere i fan di tutto il mondo a interessarsi alle novità tecniche delle moto, con Ducati sotto i riflettori negli ultimi anni, dopo l’introduzione dello spoiler al posteriore e dell’abbassatore anteriore poi bannato dal regolamento. Dal 2023 i media potranno accedere al paddock solo per il test ufficiale, mentre dal 5 al 7 febbraio dovremo accontentarci solo delle poche immagini che lasceranno trapelare i team sui social. L’organizzazione ha comunicato che il divieto è stato deciso su richiesta degli stessi team, che non vogliono avere la stampa ai box mentre finalizzano i preparativi dei loro prototipi.

Paddock chiuso alla stampa

Simon Patterson, figura storica dei media all’interno del paddock MotoGP, sul suo account Twitter ha reso noto che “i giornalisti non saranno ammessi allo Shakedown preliminare prima dei test principali di Sepang. Fino a ieri non avevamo informazioni del cambio di regolamento, molto tempo dopo aver prenotato i voli“. Molti i colleghi che avevano prenotato da mesi biglietti e alloggio per seguire il test MotoGP riservato ai collaudatori. Trattandosi di un test con pochi piloti in pista, è più facile osservare certi dettagli, novità e fare confronti sull’evoluzione che le moto hanno subito in questi due mesi. Ma i costruttori hanno preferito tenere inizialmente nascoste le innovazioni, trattandosi di progetti ingegneristici che hanno richiesto investimenti di soldi e denaro e potrebbero essere copiati dalla concorrenza.

Jonathan Rea la splendida biografia: “In Testa” disponibile su Amazon

Foto: MotoGP.com

Lascia un commento