24 Aprile 2024

MotoGP: Lorenzo Savadori wild card a Jerez “Correrò con una moto laboratorio”

Lorenzo Savadori dal 2019 è parte integrante del progetto Aprilia in MotoGP: quest'anno parteciperà a 3 Gran Premi

Lorenzo Savadori Aprilia MotoGP

Aprilia punta sempre più in alto e per testare i nuovi materiali si affida come di consueto a Lorenzo Savadori che parteciperà come wild card alla gara di Jerez. Sarà il primo dei tre Gran Premi che disputerà quest’anno assieme al Mugello e ad Assen.

Lorenzo Savadori è legato ad Aprilia dal 2015

Il trentunenne cesenate ha iniziato a gareggiare prestissimo e da piccolo pareva destinato ad una sfolgorante carriera. A 14 anni si era classificato secondo nella Red Bull MotoGP Rookies Cup, l’anno dopo aveva vinto l’italiano e l’Europeo 125 proprio con un’Aprilia (preparata dallo storico team RCGM). Lorenzo Savadori era poi approdato al Motomondiale ma dopo due stagioni sfortunate aveva deciso di passare alla Superstock 1000. E proprio vincendo la Coppa del Mondo Superstock sulla RSV4 e nato un legame che ha segnato il suo destino e per certi aspetti pure quello dell’Aprilia stessa. Lorenzo Savadori ha poi gareggiato per due anni nel Mondiale Superbike in sella all’Aprilia RSV4-RF, ha poi fatto il CIV Superbike vincendo il titolo alla seconda stagione. Dal 2019 è parte integrante del progetto MotoGP, contribuendo alla costante crescita della RS-GP.

Non vedo l’ora di tornare a gareggiare in MotoGP – commenta il tester Aprilia – Sarà un weekend importante per me e per Aprilia. Correrò con una moto laboratorio, avremo diverse nuove soluzioni da portare testare e avrò l’opportunità di sperimentare alcune novità per Aleix e Maverick. Ce la metterò tutta“.

Dietro alla crescita esponenziale di Aprilia si cela certamente lo straordinario lavoro da Lorenzo Savadori che ha iniziato a lavorare come tester ad un età in cui i piloti vogliono essere in prima linea. Lui invece si è messo a disposizione della Casa di Noale dimostrando tanta umiltà quanta professionalità. Lavora nell’ombra ma assieme a Michele Pirro è uno tra i tester che stanno scrivendo la storia della MotoGP.

Lascia un commento