MotoGP, Sam Lowes spara a zero su Aprilia
Sam Lowes ripercorre la sua esperienza in MotoGP con Aprilia terminata dopo una sola stagione. E lancia dure accuse agli uomini della casa di Noale.

Sam Lowes non ha trovato la gloria in MotoGP e ha dimostrato di poter ambire al titolo Moto2. Per il britannico la classe regina è stata un’avventura di un solo anno, in sella all’Aprilia, nel 2017. Mai nella top-10, solo cinque punti in classifica, con una moto che ancora arrancava nei bassifondi della griglia. Non ha avuto una seconda opportunità, ha lasciato il posto a Scott Redding, anche lui destinato a lasciare la casa di Noale dopo una sola stagione.
Nell’ultimo campionato in Moto2 Sam Lowes ha lottato per il titolo mondiale fino all’ultimo, chiudendo terzo in classifica con la Kalex del team Marc VDS Racing. Resta un po’ di rabbia per aver dovuto lasciare la MotoGP anzitempo. E a distanza di tre anni analizza il difficile momento che continua ad attraversare il team veneto. “Se un altro pilota fosse salito sull’Aprilia e fosse andata bene, allora penserei in modo diverso. Ma alla fine è ancora uno scherzo“, dice in un’intervista a The-Race.com. Ancora non si conosce il nome di chi affiancherà Aleix Espargarò nel 2021, una condizione che a detta di Lowes non è giustificabile. “Come puoi raggiungere il livello più alto nelle corse, essere una squadra ufficiale e fare qualcosa del genere? È un bene per me, perché mi mostra che alcune cose stanno ancora accadendo“.
Sam dalla parte di Redding e Smith
D’altronde Sam Lowes è confortato dal fatto di non essere l’unico pilota ad aver fallito con Aprilia. “Subito dopo di me, anche Scott [Redding] ha sofferto, poi è andato al BSB e ha vinto gare e titolo. Poi è andato nel Mondiale Superbike e continua a vincere gare. Ora si parla di un suo possibile ritorno in MotoGP. Praticamente ha deriso Aprilia, ha lanciato la sua tuta al pubblico dopo aver terminato l’ultima [a Valencia 2018]. Ma è così che ti fanno sentire e ora è di nuovo davanti, perché è un fottuto grande pilota“.
A detta del 30enne britannico il problema principale è la mancanza di rispetto verso i piloti da parte di certi addetti ai lavori. “Ci sono solo degli idioti lì dentro, tutto qui. Persone idiote che semplicemente si coprono il culo e non capiscono come funziona. Non rispettano gli altri, nelle corse tutto si basa sul rispetto e a loro manca“. Secondo il suo punto di vista (poco condivisibile) la seconda sella ancora libera spetterebbe al suo connazionale Bradley Smith. “È ovvio che Bradley dovrebbe tenere quel posto se hai solo quei due piloti. È un gioco da ragazzi. Ma deve esserci qualcos’altro in ballo. Altrimenti, perché pubblicizzarlo in quel modo? Sembra stupido – ha concluso Sam Lowes -. È davvero strano e mi dispiace per loro“. A volte i piloti sparano a zero come fossero al bar…
7 commenti
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Sam Lowes parla di rispetto ma non si rende conto di essere un arrogante, che sputa dove ha mangiato, le critiche possono essere giuste ma se si parla di pretendere rispetto dagli altri, non è certo questo il modo di esprimersi. Aprilia è un costruttore di moto che ha nel suo palmares tanti mondiali, certo non nella classe regina, non è semplice nella moto GP di oggi dove servono ingenti capitali. Sam Lowes dovrebbe evitare di parlare per conto di altri piloti e di situazioni non inerenti a sé stesso, cominci a crescere come uomo perché per adesso è solo un pilota molto arrogante, impari a portare rispetto per il lavoro altrui, altrimenti
rimarrà il classico bifolco Inglese.-
coloro che hanno messo pollice verso dovrebbero andare a leggersi l’intervista originale su the-race.com (come indicato nell’articolo).
“There are just some fucking dickheads in there, that’s it. Some dickhead people who just cover their arses and don’t understand the way it should work”.
lascio a voi la traduzione letterale.
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“They’ve announced their riders for 2021 without announcing their riders,” Lowes continued. “How can you get to the top level of racing and be a factory team, but still do that?
E’ vero o non è vero ? E perché questa frase -assai significativa e fattuale- è “saltata” nel vostro pezzo (in cui non c’è neanche un link sull’intervista originale, peraltro) ?
Inoltre, tanto per memoria, quest’anno hanno detto di no a Aprilia :
– Dovizioso
– Bastianini
– Lorenzo
– Bezzecchi
– Crutchlow
– Tito Rabat ? Luca Marini ? altri ancora ?Per fortuna che Sam Lowes ha un punto di vista “poco condivisibile”, perché sennò si direbbe che è piuttosto diffuso !
Se l’Aprilia ha vinto l’ultimo e 23° titolo mondiale piloti nel 2014 (WSBK, Guintoli) un motivo forse c’è.
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“A volte i piloti sparano a zero come fossero al bar…”
E grazie al cielo!! Fossero tutti come Sam, Cal, Scott, Jack e altri…. ormai la maggior parte dei piloti, durante le interviste, sembrano tutti dei “robot programmati” (cit. Cal) dalla Dorna! -
Chi glielo ricorda al “grande Sam” che oltre essere perennemente 2/3 secondi più lento del suo compagno ha distrutto 33 moto in una stagione?!?!?!
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