20 Aprile 2022

MotoGP, abbattere una barriera: il caso di Miguel Oliveira

Miguel Oliveira beniamino di casa a Portimao. Oggi è protagonista di un evento assieme ai tifosi, in apertura del GP per lui più importante.

Oliveira MotoGP KTM

Siamo ormai quasi a ridosso delle prime prove libere del GP del Portogallo, quinto appuntamento del Mondiale 2022. Con un evento odierno tutto dedicato al beniamino di casa, Miguel Oliveira, “eroe solitario” del paese nella penisola iberica e quindi sempre osservato speciale del pubblico locale. Ricordando che si tratta del primo portoghese a tempo pieno nel Motomondiale, nonché quindi il primo in grado di conquistarsi piazzamenti sul podio e vittorie in gara, dalla Moto3 alla MotoGP. A Portimao poi ha già vinto nel 2020, inutile ridire quindi quali sono le speranze sue, di KTM e dei tifosi del posto… Stavolta ben presenti sugli spalti per dargli il massimo supporto per tutto il weekend.

Parata e giro di pista

L’appuntamento è per oggi pomeriggio nel cuore della città portoghese. Miguel Oliveira sarà affiancato dal sindaco di Portimao e dal CEO dell’Autódromo do Algarve per qualche dichiarazione di rito, comprese anche iniziative benefiche, più un meeting con i fan. Il divertimento però arriverà più tardi: dopo tutto questo, Oliveira salirà in sella alla sua KTM RC16, ovvero proprio quella che usa in MotoGP. Da lì il pilota #88 guiderà la lunga schiera di motociclisti che lo accompagneranno fino al circuito, anzi anche oltre. Una volta arrivati, tutti loro infatti potranno entrare ed infine realizzare un giro di pista assieme al proprio beniamino. Dopo la “scorta” fornita ad Oliveira l’anno scorso, ovvero una vera marea di motociclisti lungo la strada percorsa dal loro pilota per arrivare in circuito, quest’anno ecco la ricompensa per il loro supporto.

Abbattere una barriera

Una situazione cambiata drasticamente nel corso del tempo. Un paese profondamente calciofilo che ora però osserva molto di più le due ruote. Questo grazie a Miguel Oliveira, che col duro lavoro ha ottenuto risultati storici, utili per riuscire passo dopo passo a calamitare l’attenzione generale su se stesso e sul Motomondiale. “Tanti anni fa dicevano che era impossibile per un portoghese arrivare in MotoGP, ma è successo. Dicevano anche che era impossibile vincere con una KTM, ma è accaduto e più di una volta. Stiamo rompendo delle barriere!” Così si è espresso il pilota di casa attraverso il blog di KTM. Il suo ultimo trionfo è arrivato quest’anno in Indonesia, un solido successo sotto la pioggia. Un primo passo per continuare a scrivere una storia già straordinaria.

Foto: Rob Gray/Polarity Photo

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