8 Febbraio 2023

MotoGP, Raul Fernandez ammette: “Volevo essere il Marquez della KTM”

Raul Fernandez ribadisce che aveva altre aspettative con KTM, ma adesso guarda avanti ed è motivato per la nuova esperienza in MotoGP in sella all'Aprilia.

Raul Fernandez KTM MotoGP

Raul Fernandez ha vissuto un primo anno in MotoGP davvero complicato e ha grande voglia di riscatto. L’esperienza con il team KTM Tech3 è stata molto negativa, ma al tempo stesso utile per crescere.

Il 22enne spagnolo nel 2023 correrà per il team CryptoDATA RNF, che in questa stagione inizia una partnership con Aprilia dopo le ultime annate difficili con Yamaha. La RS-GP è una moto in grande crescita e lui spera di trovare presto il giusto feeling per essere veloce. La presenza di un compagno di buona esperienza come Miguel Oliveira, arrivato anche lui dall’orbita KTM, può essergli di aiuto.

La squadra diretta da Razlan Razali sarà in azione assieme alle altre a Sepang dal 10 al 12 febbraio per il primo test pre-campionato. L’obiettivo sarà mettere delle buone basi per la stagione.

Raul Fernandez e l’addio alla KTM

Per Fernandez l’addio alla KTM era diventato un passo obbligatorio, non c’erano più le condizioni per restare. Ma non l’ha lasciata a cuor leggero: “La mia prima moto da cross è stata una KTM. Amo quel marchio – ha detto a Speedweek – ciò non cambia anche se le cose non sono andate come ci aspettavamo. Non è stato semplice andarmene, perché sono un ragazzo che avrebbe voluto essere associato a un marchio per tutta la vita, come Marquez con la Honda. Purtroppo non è successo, ma ho messo tutto alle spalle“.

Il madrileno guarda avanti alla nuova stagione ed è molto motivato per il progetto che lo attende. Ma l’esperienza nel team Tech3 gli aveva generato non poca frustrazione e anche dubbi: “Il giorno in cui ho terminato l’ultima gara mi sono chiesto come potessi essere così lento, non capivo. Il giorno dopo ho guidato l’Aprilia e mi è stato chiaro“.

Un pensiero per Remy Gardner

Fernandez ha trascorso le scorse due stagioni tra Moto2 e MotoGP con Remy Gardner come compagno di squadra. A differenza sua, però, l’australiano non ha trovato un’altra sistemazione nella top class ed è migrato nel Mondiale Superbike per correre con il team GYTR GRT Yamaha.

Il pilota spagnolo pensa che KTM avrebbe potuto trattarlo meglio, invece di scaricarlo: “Mi è dispiaciuto per lui e gliel’ho detto. Abbiamo lottato in pista, però fuori avevamo un buon rapporto. Lo apprezzo e non meritava ciò che gli è successo. In MotoGP servono almeno due stagioni, una per capire e l’altra per mostrare il proprio potenziale“. Raul ha avuto una seconda chance, invece Gardner cercherà di farsi strada nel WorldSBK.

Foto: Instagram @raulfernandez_25

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