17 Ottobre 2022

MotoGP, rabbia al box Aprilia: “Non siamo ai livelli dei migliori”

Aleix Espargarò non nasconde la sua frustrazione dopo la tappa MotoGP in Australia. Massimo Rivola conferma i problemi di elettronica.

MotoGP, Aleix Espargaro

C’è rabbia e frustrazione nel box Aprilia dopo la terza gara sprecata di fila. Nel weekend MotoGP in Australia Aleix Espargarò chiude al nono posto, Maverick Vinales 17esimo. Il pilota di Granollers vede sfumare un’altra occasione d’oro per riportarsi al vertice della classifica mondiale, dopo l’errore ai box a Motegi e i problemi sul bagnato in Thailandia. 12 punti raccolti in tre gare, con questo ritmo è impossibile pensare di tenere testa alla Ducati e Pecco Bagnaia, nuovo leader di campionato con 27 punti di vantaggio sull’alfiere di Noale, a due gare dalla fine della stagione 2022. Qui le video highlights del GP Australia

La rabbia di Aleix Espargarò

Nei primi dieci giri del GP di Phillip Island Aleix Espargarò è riuscito a tenere il ritmo dei migliori, nei dieci giri finali qualcosa non ha funzionato a livello di elettronica sulla Aprilia RS-GP22 di entrambi i compagni di box. “Quando non sono competitivo come a Misano o in Austria, ho ammesso di non essere stato veloce. Ma quando vai forte e la moto non lavora sono molto arrabbiato. E succede da tre gare“, ha detto il maggiore dei fratelli Espargarò. Non getta la spugna e fra pochi giorni ci riproverà in Malesia nel penultimo round di questo campionato MotoGP. Sarà difficile raggiungere Bagnaia involato verso il suo primo titolo iridato, bisogna crederci fino a quando la matematica non dirà il contrario. “Siamo vivi, tutto è possibile“.

All’interno della squadra bisognerà però rivedere certi meccanismi se si vuole correre per il Mondiale 2023, Aleix Espargarò ammette che “arriva un momento in cui ho la sensazione che la moto, il team o io non abbiamo il livello per stare con i migliori in tutte le gare“. Parole amare anche da parte di Maverick Vinales nel debriefing post Phillip Island: “Non voglio criticare nessuno perché alla fine fa solo male a me, preferisco non parlarne. Tutto sommato, dobbiamo imparare da questo, perché non è il nostro livello“.

Problemi di mappe per l’Aprilia RS-GP

Stavolta l’a.d. Massimo Rivola non può che fare eco alle sensazioni dei suoi piloti. Dopo le promesse post Motegi, quando ha assicurato un’opera di revisione interna sulle procedure ai box, onde evitare il ripetersi di certi errori, un altro malinteso tecnico costringe a prendere seri provvedimenti. “Sicuramente non siamo stati perfetti, dobbiamo fare un esame di quanto abbiamo fatto – ha spiegato il manager di Noale -. La frustrazione di Aleix ci sta tutta, questa è una pista dove la nostra moto e i nostri piloti vanno forte. Se non abbiamo ottenuto una buona prestazione qualcosa non ha funzionato. Aleix ha individuato il problema dell’elettronica, nel senso di mappe che tagliano, e nell’ultima curva prima del rettilineo era evidente anche ad occhio“.

L’ultima speranza di titolo MotoGP

La RS-GP22 è scesa in pista con le stesso impostazioni delle FP4, in quel frangente Maverick Vinales aveva segnato il best lap. A distanza di un giorno la stessa moto ha tradito le aspettative Aprilia. “Dobbiamo guardare i dati, non abbiamo cambiato nulla, eppure nelle FP4 andavamo forti“, ha proseguito Massimo Rivola. Non ha nessuna intenzione di tracciare bilanci di fine stagione, nessuna voglia di incassare i complimenti altrui per quanto fatto nel 2022. A Sepang vogliono tentare l’ultimo colpo di coda per giocarsi tutto a Valencia, anche se entrambe le piste sulla carta sono favorevoli alla Ducati. “Non me ne frega della stagione, qua vogliamo giocarci il campionato fino alla fine, non siamo qui per dirci “bravi, bella stagione“. Dobbiamo andare in Malesia con il coltello fra i denti, ma prima si deve capire cosa è successo qui. Non è ammissibile su questa pista… E’ giusto che il pilota dica la sua di pancia – ha concluso il boss Aprilia -. Oggi abbiamo perso punti importanti“.

Foto: Instagram @aleixespargaro

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