1 Maggio 2023

MotoGP, Quartararo ora “invidia” la KTM a Binder: Yamaha deve reagire

Quartararo sa cosa serve alla M1 per essere vincente, tocca a Yamaha accontentarlo. Nel test a Jerez non c'è stata una svolta.

Fabio Quartararo MotoGP Test Jerez

Dopo un Gran Premio di Spagna nel quale ha raccolto poco, Fabio Quartararo oggi ha lavorato intensamente assieme al team Yamaha nel test MotoGP a Jerez. È stato provato un nuovo pacchetto aerodinamico, ma anche un nuovo scarico doppio e un nuovo telaio. Inoltre, ha avuto l’occasione di testare il nuovo sistema di comunicazione radio con la Race Direction. Terzo tempo assoluto in classifica e 88 giri effettuati.

MotoGP, test Jerez: Quartararo non vede grandi passi avanti

Quartararo al termine della giornata ha espresso le seguenti considerazioni sul test svolto: “Sono un po’ più felice di ieri – ha detto a Motosan.esperché sono riuscito a fare buoni tempi con gomme nuove e poca benzina. Ma ero stato veloce anche nel weekend quando guidavo da solo. Il passo è buono, però mi manca il giro veloce. Questo è il nostro problema, sono sempre al limite sia quando ho gomma nuova sia quando ne ho una vecchia. Spero che si trovi una soluzione“.

Al campione MotoGP 2021 è stato domandato del nuovo doppio scarico e non sembra troppo entusiasta, così come delle altre novità provate: “Lo scarico ha un sound diverso e nelle curve a destra senti molto di più il motore. Dovrebbe migliorare la velocità massima, ma dipende molto da come esci da curva 5. È difficile da capire. Ho provato anche delle novità di aerodinamica, ma sono peggiori del pacchetto attuale. Ho testato anche un nuovo telaio e non il feeling non è peggiore, però voglio provarlo nuovamente“.

Fabio sorpreso da Binder e KTM

Quartararo ha ammesso di essere rimasto impressionato da Brad Binder, autore di un grande weekend in Spagna con la KTM: “Mi ha impressionato nella gara sprint, non avevo mai visto nessuno guidare una MotoGP così. Ha sempre avuto quello stile di guida, ma avere una moto che ti consenta di fare certe manovre quando segui un pilota è il mio sogno. Ci serve questo per lottare per le prime posizioni. In questo campionato disponiamo di più potenza, però l’aerodinamica è peggiore di quella KTM. Ci serve ancora più potenza per avere maggiore carico aerodinamico“.

Il pilota del team Monster Energy Yamaha sa cosa serve alla M1 per essere vincente, tocca alla casa di Iwata metterlo nella corretta condizione per essere costantemente sul podio: “Voglio vincere – ha ribadito – ma in questo momento non posso. Abbiamo alcuni problemi da risolvere, i principali sono il giro veloce e quando devo seguire un’altra moto“.

Foto: Valter Magatti

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