1 Maggio 2023

MotoGP, Test Jerez: VR46 Ducati chiude in vetta, quante prove

La categoria MotoGP completa la giornata unica di test a Jerez, con varie novità. Tempi e cronaca del lunedì di prove.

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Si chiude la giornata unica di test con la coppia VR46 Ducati al comando. Marco Bezzecchi e Luca Marini hanno comandato il lunedì di prove per la categoria MotoGP, che ha fatto vedere svariate evoluzioni e novità. S’è parlato tanto del telaio KALEX portato in pista fin dal mattino dal collaudatore Honda Stefan Bradl, ma non è l’unica cosa. La prossima giornata di test sarà a settembre a Misano, in questa occasione quindi era importante sfruttare al meglio le otto ore a disposizione: ecco com’è andata.

MotoGP, tante prove a Jerez

Tutti i costruttori della classe regina hanno avuto qualcosa da provare in questa giornata unica di test sul tracciato andaluso. KTM e Honda hanno portato parecchie novità. Iniziamo da HRC, che oltre alla novità del telaio ha anche svolto più test aerodinamici con tutti i piloti presenti, ovvero Joan Mir (per lui incidente al mattino e problema tecnico nel pomeriggio), Alex Rins (anche lui caduto) e Takaaki Nakagami. Per KTM non mancano test di alette sul codone e più novità aerodinamiche, provate sia dai ragazzi GASGAS Tech3 che dal team ufficiale, compresi quindi i due collaudatori presenti, ovvero Dani Pedrosa e Jonas Folger. Foto di Valter Magatti.

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    In casa Ducati, Francesco Bagnaia ha davvero poco da provare, a parte una forcella. Si lavora in particolare nei team satellite del marchio di Borgo Panigale, a cominciare da Pramac che con Johann Zarco ha testato un fondo differente, con una piccola presa d’aria. In Gresini, Alex Marquez s’è concentrato sulla frizione in carbonio, invece Fabio Di Giannantonio ha lavorato su ergonomia e freno motore, in VR46 attenzione all’elettronica per Luca Marini. Varie prove anche in Yamaha: telaio, carenatura (due differenti) e scarico sia per Quartararo che per Morbidelli. Foto di Dorna Sports.

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    Aprilia ha lavorato anche sulle partenze, un tallone d’Achille non da poco in questo inizio di campionato. Oltre a provare forcellone e pacchetto aerodinamico, come si può vedere una costante ormai per tutti i costruttori. Paolo Bonora, race manager Aprilia, oltre alle prove di partenza, ha evidenziato a Sky Sport i problemi più grossi della RS-GP: “Dobbiamo riuscire a fermare meglio la moto, farci trovare pronti nei sorpassi e mostrare uno stile di guida più aggressivo.”

    Ore 18:00, la classifica finale

    Foto: Valter Magatti/motogp.com

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