MotoGP, Pol Espargaro cade anche nel test: “Ero senza freni”
Pol Espargaro continua ad avere qualche problema con la sua moto, in particolare coi freni: anche nel test a Misano è caduto.
Pol Espargaro non ha chiuso il GP a Misano come voleva, essendosi ritirato in gara dopo il sedicesimo posto nella sprint race. Per lui era molto importante il test di oggi per migliorare il feeling con la sua RC16. Ha girato solo al mattino, chiudendo con il dodicesimo tempo a 680 millesimi dal leader Luca Marini e dietro anche al compagno di squadra Augusto Fernandez (nono a 578 millesimi dalla vetta).
MotoGP, test Misano: il bilancio di Pol Espargaro
Espargaro stamattina è stato protagonista anche di una caduta, che ha così commentato al termine della sua giornata: “Non mi sentivo male, avevamo fatto qualche buon cambiamento per consentirmi di sentirmi più comodo sulla moto e mi sono trovato bene. Però in curva 11 sono arrivato veloce, la moto ha avuto degli scuotimenti e quando sono arrivato alle curve 12 e 13 non avevo i freni. Le pastiglie si sono completamente aperte. Ho frenato, ma non è successo nulla e mi sono buttato giù dalla moto perché ero veloce e non riuscito a fermare la moto. Brembo ha lavorato tanto per migliorare, però a volte abbiamo dei problemi e bisogna lavorare per risolverli. Siamo concentrati su avere una moto più stabile per il futuro“.
Pol ha spiegato di non aver lavorato sulle novità portate dalla KTM e testate dai piloti del team ufficiale: “Per me non aveva senso provare cose nuove, dato che non conosco bene ciò che ho al momento. Nelle ultime gare abbiamo fatto dei cambiamenti sulla moto per migliorare il mio stile di guida, perché non ho ancora abbastanza forza. Non abbiamo trovato la giusta strada e siamo tornati al mio setup normale, mi sono sentito meglio meglio“.
Gomma Michelin promossa
Espargaro ha dovuto saltare tante gare a causa del grave infortunio rimediato nel primo GP a Portimao ed è tornato solo a Silverstone. Sta cadendo parecchio e spera di farlo meno nei prossimi appuntamenti del calendario: “Ricordo quando andavo a scuola e saltavo dei giorni, poi tornavo e non capivo, perché avevo saltato uno step. Nelle corse è lo stesso, devo capire soprattutto come rilasciare i freni, avere velocità in curva e spingere sulla gomma anteriore. Devo imparare e abbiamo sempre più dati su cui lavorare. Non è mai positivo cadere, però è importante capire le cose“.
Il pilota del team GASGAS Tech è abbastanza soddisfatto della nuova gomma anteriore portata da Michelin nel test MotoGP a Misano: “È veramente buona. È più stabile della media che utilizziamo adesso, mi piace e ha lavorato bene. Comunque le gomme provate nel test sono per il 2024. Questa pista è molto esigente e l’attuale media non va bene, per questo abbiamo utilizzato la dura“.
Foto: Corsedimoto
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