5 Ottobre 2021

MotoGP, Petrux pizzica Dorna: “Ridevano, non ci prendevano sul serio”

Piloti MotoGP riuniti in Safety Commission ad Austin, Danilo Petrucci critico verso Dorna e FIM. Il pilota KTM inizia l'avventura rally con KTM.

MotoGP, Danilo Petrucci ad Austin

Nel fine settimana di MotoGP ad Austin Danilo Petrucci, insieme ad Aleix Espargarò, è stato tra i più critici nei confronti della Dorna. Le condizioni per correre sull’asfalto di Austin non erano accettabili e non ha mancato di proporre scelte estreme. L’annullamento della gara, nella migliore ipotesi la riduzione da 20 a 15 giri. Nulla da fare, show must go on.  “Avrei accorciato la gara, questo è certo. Pensavano che stessimo scherzando sull’accorciare la gara, quindi li abbiamo fatti ridere, diciamo. Non ci prendono sul serio“.

Con la sua solita simpatia Petrux fa trapelare l’atmosfera che si è respirata in Safety Commission. Gli affari, i contratti hanno priorità assoluta quando sono in ballo milioni di euro. Anche a rischio dell’incolumità. “A parte uno o due piloti per cui andava tutto bene, a cui piacciono i dossi… nessun problema, beviamoci una birra“. Il riferimento indiretto è a Marc Marquez, consapevole sin dal venerdì che qui avrebbe potuto sfruttare l’occasione di un layout a sinistra per vincere.

Dolori fisici e nuova avventura rally

Per il ternano del team Tech3, invece, è stata una gara tutta in salita (penultimo). Il miglior pilota del marchio risulta Brad Binder, nona piazza al traguardo. Nei primi giri Danilo Petrucci supera Franco Morbidelli, si avvicina a Iker Lecuona, poi il crollo fisico nel finale per dolori alla schiena. “Non riuscivo più a muovermi correttamente sulla moto. Quando sono sorti problemi di trazione, non sono riuscito a tenere il passo con l’anteriore e ho guidato la gara da solo fino alla fine“.

42 i secondi che lo separano dal vincitore Marc Marquez. Sono le ultime apparizioni in classe MotoGP, già dai prossimi giorni si cimenterà con il mondo dei rally in vista dell’avventura 2022. “Ho avuto mal di schiena per tutto il fine settimana. Dato che la mia moto è molto rigida, ho sentito molto i dossi, non pensavo che questo mi avrebbe causato tanto dolore a fine gara. Prima della gara ho preso un antidolorifico, ma non ha funzionato abbastanza bene“, ha raccontato Petrux. “Prima di Misano mi recherò a Barcellona per un corso di guida rally, non vedo l’ora di allenarmi“.

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