2 Maggio 2022

MotoGP, Pernat: “Il messaggio di Dall’Igna non è per Bastianini”

Enea Bastianini ha provato la nuova carena nel test MotoGP a Jerez. Il suo manager Carlo Pernat parla della situazione contrattuale.

MotoGP, Enea Bastianini

Nella giornata di test MotoGP ufficiali a Jerez Enea Bastianini non è andato alla ricerca del time attack. Ha girato soprattutto con la media al posteriore per fare delle comparazioni rispetto alla gara di ieri, conclusa all’ottavo posto, al termine di un week-end in cui qualcosa non ha funzionato perfettamente sulla sua Ducati GP21. Per il pilota Gresini Racing a disposizione il pacchetto aerodinamico 2022 della GP22, le prime sensazioni sono contrastanti. Da regolamento potrà omologare solo un’altra carena in questo campionato, quindi bisognerà valutare bene se portarla a Le Mans o meno.

Il test MotoGP del lunedì

Il ‘Bestia’ ha gravitato intorno al decimo crono prima di chiudere anzitempo la giornata di test, con il suo best lap in 1’37″8. “Abbiamo provato un po’ di cose e forse un piccolo step l’abbiamo fatto. Oggi la pista era anche un po’ diversa, siamo stati più veloci con le gomme medie, il passo era più veloce di due o tre decimi. Nel pomeriggio si è alzato il vento, ho preferito stare calmo perché con tante gare davanti meglio non prendersi troppi rischi. Vedremo come va a Le Mans. Ho provato la carena nuova e ha pro e contro, dobbiamo valutare, poi non ho provato altro di nuovo“. Migliorate le sensazioni rispetto alla gara di ieri, anche se le cause del mancato feeling nel Gran Premio restano ancora da capire.

Bastianini 8° in gara

Domenica Enea Bastianini è scattato dalla quarta fila e poche sono state le occasioni utili per guadagnare posizioni. Nel giro finale è riuscito a soffiare l’ottava piazza a Bezzecchi che guidava la sua stessa moto. “Come posizione volevo fare di più, ma il feeling non c’è mai stato. Abbiamo raccolto il possibile, ho cercato di agganciarmi, ero impiccato e non riuscivo a guidare. All’ultimo giro ho visto che Marco (Bezzecchi, ndr) era molto vicino e ho fatto qualcosa in più per sorpassarlo e ci sono riuscito. Essere contenti di un ottavo posto non è proprio il massimo. Dobbiamo capire cosa non ha funzionato, mi sembrava di guidare tutta un’altra moto, l’anteriore scivolava, dietro ondeggiava… strano“.

La questione contratto

Le prossime tappe del Mondiale MotoGP saranno decisive per stabilire il futuro di Enea Bastianini. In ballo c’è il salto nel team Ducati factory, posizione che si contende insieme a Jorge Martin. Stando ai risultati il romagnolo è in netto vantaggio, anche se per qualcuno ci sarebbe già la firma tra il madrileno e i vertici di Borgo Panigale. Il direttore generale Dall’Igna ha detto che nulla è stabilito e che una decisione verrà presa entro giugno. L’obiettivo è tenerli entrambi in Ducati, anche se a disposizione c’è un solo posto nel team ufficiale per il 2023. Carlo Pernat, manager di Enea, ribadisce che i giochi non sono ancora fatti: “Enea è nella squadra Ducati, ha un contratto Ducati, ha lavorato bene. Non penso sia lui il destinatario del messaggio“.

Lascia un commento