12 Maggio 2022

MotoGP, Pecco Bagnaia: “Noi illegali? Allora anche altri 18 piloti…”

Fabio Quartararo, Aleix Espargaró, Pecco Bagnaia, Johann Zarco e Marc Márquez in conferenza stampa, le loro dichiarazioni.

pecco bagnaia motogp

È il momento del settimo round MotoGP, certo il più sentito per i due piloti francesi. Fabio Quartararo e Johann Zarco sono i più attesi dal pubblico di casa, oltre alla possibilità di scrivere un bel pezzo di storia… Sono loro due dei protagonisti della conferenza stampa odierna, assieme a Pecco Bagnaia, fresco vincitore a Jerez, Aleix Espargaró e Marc Márquez. C’è tempo per parlare anche di pressione delle gomme, un argomento che ha tenuto banco in questi ultimi giorni. Ecco cos’hanno dichiarato i protagonisti.

Fabio Quartararo

Un GP di casa, come detto, è sempre speciale, ancora di più per il primo iridato MotoGP francese. “Ci sarà un po’ più stress, ma sarà anche bello e voglio godermi il momento.” Favoriti? Difficile dirlo al momento. “Sarà totalmente diverso rispetto a Jerez, ma dovremo lavorare come sempre: cercare di entrare in Q2, gestire le gomme, fare delle buone qualifiche.” Si tocca anche la questione di eventuali team satellite, visto che c’è il dubbio RNF. “Se ci fossero solo due moto Yamaha non sarebbe un problema. Al momento c’è qualche difficoltà nella gestione dei dati col secondo team.” Quali sono i suoi punti preferiti della pista di Le Mans? “Il primo settore, soprattutto quando le temperature sono più alte, ed il quarto.” Si tocca poi la questione della pressione delle gomme, notizia uscita in questi giorni. “Quando sei dietro la pressione è altissima, quando sei davanti cala. Anzi, in Portogallo credo di aver vissuto la stessa situazione di Pecco a Jerez.”

Aleix Espargaro

Il pilota Aprilia si sta godendo un grande inizio di stagione, con la speranza certo di continuare a crescere. “Mi sto divertendo in moto, il potenziale nettamente migliore rispetto al passato e siamo a soli 7 punti da fabio.” Nessun pronostico per Le Mans. “L’anno scorso abbiamo avuto qualche difficoltà, ma al momento la moto si è dimostrata competitiva in ogni circuito e cercherò di essere pronto da subito.” Sottolinea poi il lavoro di Savadori, che ha portato a qualche novità. “Lorenzo ha corso con noi le ultime due gare, provando tantissime cose che poi abbiamo testato anche noi lunedì a Jerez. Adotteremo qualcosa al Mugello, qui invece utilizzeremo una nuova frizione in carbonio per la prima volta, leggero e con cui mi sento meglio in partenza. Aprilia sta lavorando tantissimo per ridurre continuamente il gap.”

Pecco Bagnaia

Reduce dalla prima vittoria stagionale e determinato a confermarsi. “L’anno scorso qui non sono stato competitivo su pista asciutta, e sembra che sia questo il meteo previsto. Ma vedremo, alla fine è una pista che mi piace molto. So bene che le Yamaha sono sempre competitive qui, ma lo sono anche Johann e Jack.” Incognita meteo che ha già portato difficoltà quest’anno. “In Indonesia abbiamo vissuto una situazione molto strana: di solito siamo veloci sul bagnato, invece lì eravamo lenti. A Portimao invece siamo andati bene. Ma ogni anno è diverso e difficile da prevedere, potremo dire di più dopo le prime due libere.” Non può mancare una domanda sulla pressione delle gomme. “La pressione la decidi in base a dove sei ed alle temperature, è un lavoro difficile per la squadra. Ho letto che saremmo stati illegali, ma varrebbe per altri 18 piloti dall’inizio dell’anno… Alla fine ho fatto tutta la gara tra 1.82 e 1.89, non credo sia cambiato molto.”

Johann Zarco

Come per Quartararo, anche lui sarà un osservato speciale in questa occasione. Anche per riscattarsi dopo l’ultimo GP. “Spero certo di riuscire ad usare bene la moto qui. Dopo la gara a Jerez ero decisamente deluso ed il test mi è servito per provare qualcosa ed andare di nuovo forte. Cercheremo di fare lo stesso a Le Mans.” Sottolineando che “I tifosi danno sempre un grosso supporto, gridano il tuo nome e certo è una spinta importante.” Ammette poi un inizio di stagione a più facce, tra momenti positivi e gare no. “Conquistare già due podi è un bel segno, con tanti piloti diversi sul podio è decisamente importante riuscire a ripetersi, ma le due cadute non aiutano in campionato. Serve maggior costanza per salire sempre sul podio e certo punto alla prima vittoria: spero arrivi presto, sarebbe un altro momento importante.” Punti migliori e peggiori della pista. “L’ultimo settore, le curve 11 e 12 direi che sono il mio punto preferito. Il peggiore invece è l’uscita dalla chicane, non è un punto così facile.”

Marc Marquez

Il pilota Repsol Honda continua a procedere a piccoli passi, sia riguardo la moto che a livello fisico. “In gara a Jerez abbiamo fatto un piccolo passo avanti come performance, siamo più vicini ai primi ma non è ancora abbastanza. Nei test poi abbiamo provato alcune cose che non vanno malissimo, anche se non è andata proprio come ci aspettavamo. Avremo qualcosa per cercare di migliorare, anche se non sarà abbastanza per puntare alla vittoria.” Nessun obiettivo preciso per questo GP. “Impossibile prevedere cosa posso ottenere, dovrò solo capire come funziona la moto, sabato poi migliorare e domenica dare tutto. Ovvero la strategia che abbiamo usato finora e che utilizzeremo anche qui.” Riguardo poi al suo braccio, “Il primo obiettivo era controllare il dolore. Ora infatti soffro meno durante i GP. Il secondo obiettivo è recuperarlo totalmente: al momento non sto guidando come prima, ma ci stiamo lavorando. Dovrò cercare di tornare al top con uno stile diverso, al momento però non abbiamo ancora trovato il modo giusto per essere costanti.”

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