12 Luglio 2022

MotoGP, Pecco Bagnaia avverte: “Non voglio guerre interne”

Pecco Bagnaia attende di conoscere il nome del compagno di squadra per la stagione MotoGP 2023. L'obiettivo sarà lasciare inalterata la collaborazione.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Silverstone e Spielberg non sono soltanto le prossime due tappe del calendario MotoGP. Saranno due banchi di prova decisivi per Enea Bastianini e Jorge Martin, candidati al team Ducati factory per il prossimo anno. Pecco Bagnaia non sembra avere preferenze, anche se avrebbe optato volentieri per la permanenza di Jack Miller, con cui ha instaurato un ottimo rapporto di collaborazione. Ma ci sono logiche e affari che vanno ben oltre i sentimenti, in ogni caso sarà fondamentale non rovinare l’armonia ai box per contribuire in modo univoco all’evoluzione della Desmosedici GP.

Dal suo debutto in MotoGP nel 2019 Pecco Bagnaia ha condiviso i box sempre e solo con Jack Miller, sia in Pramac che nella squadra ufficiale, entrambi promossi all’inizio della stagione 2021. Da oltre un mese la Casa emiliana e il pilota australiano hanno annunciato la separazione delle loro strade al termine di questo campionato. Dal prossimo anno Jack passerà nel team KTM Factory al fianco di Brad Binder, dove ritroverà l’ex manager Ducati, Francesco Guidotti, che ha spinto non poco per averlo sul prototipo arancione.

La prossima stagione MotoGP

Entro la gara di Misano verrà deciso chi tra Bastianini e Martin verrà promosso a fare coppia con Pecco Bagnaia. “Non voglio essere coinvolto in questa discussione“, ha detto il pilota torinese. “Chiunque sia, per me va bene. È solo importante che capisca come lavoriamo. Credo che stiano già lavorando in questa direzione nel team clienti. Anche il mio rapporto con Jack e il lavoro che faccio con lui è molto importante per lo sviluppo della nostra moto. Questo ha portato molti progressi“. Il prossimo step sarà preservare l’atmosfera che si è creata nell’ultimo biennio, dopo l’uscita dei “vecchi” Danilo Petrucci e Andrea Dovizioso. “Spero che chiunque arrivi in squadra il prossimo anno lo capisca subito e non inizi una guerra interna che non porta a nulla. Combattiamo in gara domenica. Lavorare insieme e migliorare insieme è fondamentale, come stiamo facendo adesso in Ducati“.

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