28 Giugno 2022

MotoGP, Morbidelli cade ad Assen: “Non è il problema più grande”

Franco Morbidelli cade nella gara MotoGP ad Assen: ma in questo momento i suoi problemi in sella alla Yamaha M1 sono ben altri.

MotoGP, Franco Morbidelli

La gara MotoGP di Assen si rivela una pagina da cancellare per il team Yamaha factory. Sia Fabio Quartararo che Franco Morbidelli non sono arrivati al traguardo, ma il campione francese resta saldamente al comando, mentre l’allievo della VR46 Academy vive uno dei suoi peggiori momenti dall’esordio in classe regina. Incassa il secondo ritiro e va in vacanza con soli 11 punti in 9 GP che valgono il 19° posto in classifica.

Morbidelli cerca un altro stile

I suoi problemi sembrano simili a quelli notificati da Andrea Dovizioso, ma Morbidelli resta fiducioso. Si dice fiduciosi di mettere fine a questa parentesi negativa e di poter adattare il suo stile di guida alla Yamaha M1. Difficile capire quanto tempo servirà per completare la fase di adattamento: “Devo assimilare lo stile che bisogna avere con questa moto, cioè super aggressivo. Non c’è altro modo. In questo week-end riuscivo ad avere questo stile nel settore 1 dove andavo bene, ma nelle parti veloci della pista ritornavo dolce e non serviva a niente“.

Difficile non essere amareggiato dopo lo zero di Assen, dove tra l’altro ha scontato un Long Lap Penalty (poi diventato doppio) per aver ostacolato Enea Bastianini nelle FP2. “Mi dispiacere essere caduto, avrei voluto finire la gara. Per quanto riguarda la soluzione dei miei problemi resto fiducioso e carico per vari motivi. So di quello che ho bisogno. Riuscirci entro questa stagione? Bella domanda, spero di si“.

La caduta di Assen

Franco Morbidelli può beneficiare di cinque settimane di stop nel calendario MotoGP per allenarsi tra Ranch e asfalto. Il suo GP di Assen è durato appena 8 giri, quando ha perso l’anteriore alla curva 5. Uno zero che sembra preoccuparlo più del mancato feeling con la Yamaha YZR-M1. “La caduta non è il nostro problema più grande al momento. Dobbiamo essere più veloci, ma devo essere molto aggressivo per farlo. Solo che al momento il mio stile di guida non è abbastanza aggressivo per andare veloce con la moto. Utilizzeremo il tempo libero per riorganizzarci e adattare il mio stile di guida alla M1 di quest’anno“.

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