19 Maggio 2021

MotoGP, Max Biaggi: l’ultima staffilata a Valentino Rossi

Max Biaggi commenta l'11° posto di Valentino Rossi nel GP di Le Mans 2021: "Non è più lo stesso, l'esplosività dei giovani vale più dell'esperienza".

MotoGP, Valentino Rossi

Valentino Rossi è sulla bocca di tutti, sempre e comunque, fuori e dentro al paddock. E’ il peso delle leggende, inevitabile. Nei giorni precedenti Carl Fogarty e Kevin Schwantz hanno apprezzato lo sforzo del 42enne di Tavullia: “Sono sicuro che il 46 abbia ancora un po’ di spirito combattivo“, ha detto il texano. Persino Jorge Lorenzo, che solitamente non risparmia commenti cinici, vede nel Dottore un’inversione di tendenza dopo la gara di Le Mans. Il test di Jerez potrebbe essere risolutivo e aver offerto le necessarie risposte per la sua Yamaha M1. “Abbiamo visto un Valentino simile al 2020, sempre tra i primi dieci“.

L’undicesimo posto nell’ultimo round MotoGP in terra francese non soddisfa Max Biaggi. Durante un intervento all’emittente radiofonica RTL 102.5, il Corsaro analizza la prestazione di Valentino Rossi. Se da un lato la Yamaha di Fabio Quartararo riesce a salire sul podio, dall’altro la M1 del pesarese riscontra qualche problema di troppo sul bagnato. Alla pari del collega Maverick Vinales, che chiude di appena una posizione avanti (10°). “Ha concluso undicesimo e forse ha risolto qualche problema, ma non è lo stesso Rossi. Ci sono tanti piloti giovani e veloci, tutti entro pochi decimi di distanza e in un attimo sei dal primo all’ottavo. La MotoGP è diventata davvero impressionante. Nello sport l’esplosività dei giovani è quasi sempre fondamentale, è un valore incalcolabile. A volte ci si mette sopra un po’ di esperienza, ma non è sempre così“.

Al di là delle opinioni esterne, il futuro da pilota di Valentino Rossi verrà deciso durante la pausa estiva. L’obiettivo è chiudere la carriera al termine del 2022, magari con un meritato bagno di folla sugli spalti, visto che quest’anno pochissimi circuiti apriranno ad una piccola fetta di pubblico. Ma prima serviranno risultati incoraggianti prima allo stesso campione di Tavullia, poi alla Yamaha, che ha chiesto “numeri minimi” per il rinnovo del contratto. Comunque vada non sarà un addio definito alla MotoGP, dato che vestirà i panni del team principal di Aramco VR46.

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9 commenti

  1. FRA 1988 ha detto:

    Biaggi ha detto semplicemente la verità sulle performance di Rossi. 42 anni sono troppi e l’esperienza
    non conta molto se la velocità è ben inferiore ai
    ragazzini. Le differenza da una moto all’altra non sono
    abissali e stare nei primi 10 è sempre più difficile.
    11 gare fuori dalla top ten è la prova del flop di Rossi.

  2. FRA 1988 ha detto:

    Ancora con questa storia? Sono 16 anni che non corrono insieme e l’ascia di guerra l’hanno posata da un bel pezzo. Rossi ha fatto una carriera esemplare ma,ora,non si può ancora difendere. Sono 3 stagioni che è la peggior Yamaha in pista.

  3. mafe_7_15173863 ha detto:

    Che Rossi abbia fatto una cerriera molto migliore di Biaggi
    questo e palese….
    Non mi e’ mai stato simpatico,pero quando a cominciato
    a correre in superbike ho cambiato idea su di lui.
    E comunque e’ un pluri campione del mondo,ed
    a il mio rispetto.
    Su Rossi ha solo detto la verita’ (io tifo Vale da una vita)
    e mi dispiace vederlo dietro..
    Pero’ e’ stato obiettivo.
    Spero che Vale smentisca i suoi detrattori..
    ciao

    : )