30 Aprile 2020

MotoGP, Maverick Vinales: pronto alla sfida con Fabio Quartararo

Maverick Vinales al centro del progetto Yamaha MotoGP, ma dovrà vedersela con Fabio Quartararo: sarà una delle più belle sfide degli ultimi anni.

MotoGP, Fabio Quartararo e Maverick Vinales

Maverick Vinales ha ricevuto ogni garanzia da Yamaha prima di apporre la firma sul rinnovo di contratto. Resterà legato alla sua M1 nelle stagioni 2021-2022 MotoGP, sarà considerato pilota di punta del box, anche in presenza di Fabio Quartararo. Non ha mai nascosto il suo flirt con Ducati, ma alla fine ha preferito proseguire con il team di Iwata. Ad influire sulla decisione i buoni risultati collezionati nella seconda parte dello scorso Mondiale e il desiderio di proseguire con il suo staff di meccanici e tecnici.

Sarà al centro del progetto in una scuderia che punta al titolo MotoGP ad ogni costo. Lo dimostra la scelta di rinunciare ad una leggenda come Valentino Rossi per virare sul promettente Fabio Quartararo. “Si è creata una grande fiducia in Yamaha e hanno mostrato di volermi tenere al 100%“. Non a caso ha aperto ancora una volta le danze del mercato piloti, ancora prima di scendere in pista per i test. Un posto d’onore guadagnato a gran forza, nonostante abbia vissuto inizialmente all’ombra del veterano di Tavullia. “Sono molto contento dell’opportunità di rimanere con la Yamaha per altri due anni e poter lottare per la vittoria dei Mondiali. Perché alla fine è questa la cosa più importante“.

Avrà una spina nel fianco di nome Quartararo, anche lui in forte ascesa dopo la prima stagione da rookie in MotoGP. Si è già guadagnato una M1 factory per il 2020 e un posto nel team ufficiale. Sul giro secco ha dato più volte del filo da torcere, ma anche in gara. Una sfida interna non facile ma che non intimorisce Maverick Vinales. “Penso che sia sempre una buona cosa, perché ti spinge a diventare più veloce. Non puoi permetterti di rilassarti. È un bene per noi ed è esattamente quello che vogliamo“. Non a caso il suo arrivo ha alzato l’asticella nel box Yamaha, ha messo a tacere qualche reclamo di troppo degli anni precedenti. La sfida è appena annunciata. “Non siamo mai stati abbastanza vicini in gara per un vero duello“.

Lascia un commento