3 Settembre 2022

MotoGP: Marco Bezzecchi l’ascesa non si ferma, ora può spaventare chiunque

Sulla pista di casa al primo anno in MotoGP Marco Bezzecchi scatta in prima fila. I top rider sono nel suo mirino

marco bezzecchi, motogp

Sempre più in alto e sempre più protagonista. Certo Marco Bezzecchi conosce benissimo Misano, ma è pur sempre un esordiente. Eppure non sembra essere un problema. Le qualifiche odierne mostrano come il #72 di casa VR46 stia continuando a progredire in maniera esponenziale. Il feeling con la sua Ducati non è ancora perfetto, eppure da fuori non si direbbe. Domani inizierà il GP di San Marino dalla prima fila, beneficiando della sanzione inflitta a Bagnaia. Un amico che è disposto ad aiutare in caso di bisogno, ma Bezzecchi è anche determinato ad ottenere un bel risultato per sé. È già arrivato il primo podio, il suo capotecnico s’è detto convinto che il bis non è lontano. Riuscirci in casa sarebbe una festa ancora più bella.

Il casco speciale

Giuseppe Giacobazzi, al secolo Andrea Sasdelli, è un popolare cabarettista romagnolo di cui Bezzecchi si confessa grandissimo fan. “Io ed i miei amici guardiamo sempre i suoi sketch la sera a casa mia. Avevo questa idea da tempo, ma non ho mai avuto la possibilità, finché non ci siamo trovati coi ragazzi di Starline per pensare al casco per Misano. Abbiamo iniziato a tirare giù un po’ di idee, poi ho proposto la mia.” Da lì è partito tutto, il primo passo era contattare Paolo Ciabatti. “È un suo grande amico, siamo poi riusciti a chiamare direttamente lui.” Bezzecchi ammette però che “È stato strano, mi vergognavo e non volevo parlargli. Gli hanno poi detto del casco, s’è gasato subito e mi sono fatto coraggio. In queste settimane ci siamo sentiti tanto, gli mandavamo tutte le idee ed alla fine abbiamo tirato fuori questo casco. Gli è piaciuto molto, sono contento.”

Il vantaggio della Q1

“Oggi è stata l’unica giornata in cui ho pensato che guadagnarsi la Q2 sia stato meglio di andarci direttamente.” Visto il meteo instabile, con pioggia leggera durante le qualifiche, come dargli torto. Marco Bezzecchi sapeva esattamente quali erano le condizioni della pista, a differenza di tutti gli altri ragazzi fermi durante la Q1. Un dettaglio in più che gli ha permesso non solo di capire meglio come muoversi, ma anche di essere grande protagonista addirittura della lotta per la pole position! L’esordiente di VR46 continua a crescere a passi da gigante, anche se non tutto è perfetto. E non solo perché parliamo pur sempre di un esordiente. “Faccio ancora fatica in staccata” ha ammesso Bezzecchi. Per questo sta osservando maggiormente Bagnaia, Marini e Bastianini. “Hanno uno stile più simile al mio. Ma guardo anche Zarco, c’è sempre qualcosa da imparare.”

Bezzecchi mina vagante

A livello di passo gara non si sente così male, ma deve ancora scegliere le gomme. “Ci sono aspetti positivi della soft posteriore, così come ce ne sono per la media. In generale riesco a fare 32 basso, 32.3, 32.4… di sicuro ci saranno piloti più veloci come Fabio, Pecco, Miller, Bastianini, direi anche Vinales. Ma se riesco a sistemare la frenata possiamo essere competitivi.” Aggiungendo anche con un sorriso che “Domani mattina proveremo la ‘modifica dell’ultimo minuto’, vediamo se funziona!” Bezzecchi si ricorda sempre di essere un esordiente in MotoGP e non si aspetta di essere sempre vicino ai primi. Ma dopo quanto detto in precedenza si candida anche come una delle mine vaganti del Gran Premio di San Marino.

Foto: VR46 Racing Team

Lascia un commento