9 Gennaio 2023

MotoGP, Marc Marquez risponde a Jorge Lorenzo: “Non basta essere i migliori”

Marc Marquez parla di MotoGP e Jorge Lorenzo ai microfoni di Dazn. Il campione della Honda inviato speciale per Atletico Madrid-Barcellona.

MotoGP, Marc Marquez

Chiuso il capitolo vacanze natalizie, che ha trascorso con la famiglia a Cervera, Marc Marquez è ritornato a Madrid. Qui vive da un anno insieme a suo fratello Alex e ha allargato il raggio delle sue amicizie, su tutte quella con il ferrarista Carlos Sainz. Sono vicini di casa e condividono parte del loro tempo libero, insieme hanno guardato alcune partire della Nazione spagnola nel Mondiale in Qatar. Nei giorni scorsi hanno condiviso anche una sessione di allenamento in vista della preseason MotoGP e F1 ormai alle porte.

Marc Marquez si allena con Sainz jr.

Arrivato da poco dalla Dakar, dove seguiva il padre, Carlos Sainz ha iniziato la sua preparazione precampionato presso alcune strutture di atletica di Las Rozas. Qui si è ritrovato con il campione della Honda: “Sarà un bene per me, mi darà la carica in certi aspetti“, ha ammesso il pilota della Ferrari. Entrambi sono al lavoro per ottimizzare la forma fisica e affrontare al meglio la prossima stagione motoristica. I test ufficiali della MotoGP sono in programma a Sepang dal 10 al 12 febbraio, prima di ritornare in pista a distanza di un mese a Portimao. La preseason di F1 si terrà invece alla fine del prossimo mese in Bahrain, dove è previsto l’inizio del campionato 2023 a distanza di pochi giorni. Quello tra Marquez e Sainz è un connubio che sicuramente ritorneremo a vedere più volte nel corso dell’anno.

Massima fiducia in Honda

Marc Marquez deve fare i conti con un braccio destro messo a dura dopo l’incidente di Jerez 2020. La Honda ha perso la bussola dello sviluppo dopo il suo “out” e adesso è alla ricerca di un pacchetto che possa metterlo in grado di competere con le Ducati. In occasione del match di calcio tra Atletico Madrid e Barcellona, il Cabroncito ha parlato ai microfoni di Dazn nel prepartita. In questa fase non può che continuare a professare massima fiducia e armonia con il suo marchio HRC, “che mi ha permesso di vincere sei titoli in MotoGP e non sono pochi“.

Nell’ultimo test di Valencia non era però così entusiasta del lavoro svolto dagli ingegneri giapponesi, che hanno promesso il grosso degli aggiornamenti nel prossimo test Irta in Malesia. “Sono fiducioso che faranno una buona moto. Il mio dovere è prepararmi al massimo per puntare al mondiale, questo è l’obiettivo della Honda e di tutta la squadra. Se vogliamo raggiungerlo, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione“.

La risposta a Jorge Lorenzo

Nulla di nuovo nelle parole di Marc Marquez, la Honda sta cambiando molte pedine sullo scacchiere interno. Potrebbe anche puntare su un ex ingegnere Suzuki per accelerare sullo sviluppo del telaio della RC213V. Soltanto al termine della preseason MotoGP e dopo le prime gare le idee saranno più chiare e sarà il momento di prendere le decisioni per il futuro. Attualmente l’attenzione è puntata principalmente sulle sue condizioni fisiche e la riabilitazione che continua. Il suo motto è “insistere e persistere… Continueremo a lottare e cercheremo di uscire dal tunnel in cui siamo caduti due anni fa“.

Nel corso di una docu-serie Jorge Lorenzo l’ha indicato come il miglior pilota della classe regina… “Con Jorge c’è stato molto rispetto , ho imparato molto da lui. Per me è stato un punto di riferimento come Dani Pedrosa o Valentino Rossi. Ho potuto gareggiare contro di loro e sono riuscito a vincerli, ma soprattutto ad imparare, che è la cosa più importante. A volte non basta essere i migliori, ma devi essere il più completo, il più intelligente, il più veloce – ha concluso il maggiore dei fratelli Marquez –. E che la squadra e la moto ti accompagnino nella lotta per il Mondiale“.

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Foto: MotoGP.com

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