23 Ottobre 2022

MotoGP, Marc Marquez: la verità su Alzamora e l’ipotesi Ducati

Nel weekend MotoGP in Malesia Marc Marquez svela i retroscena del rapporto con l'ex manager Alzamora e l'ipotesi Ducati.

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez dimostra di avere ancora carattere, fiuto e progressione fisica nelle qualifiche MotoGP a Sepang. Si incolla agli scarichi di Pecco Bagnaia, conquista una prima fila quasi insperata, con una Honda RC-V a puntino potrebbe contendersi la vittoria. Anche se le condizioni del braccio ancora non sono al cento percento e dovrà proseguire ancora lunghi cicli di fisioterapia. Pole position in Giappone, primo podio stagionale in Australia, a Sepang dimostra di non aver perso l’istinto da leader.

Marquez e Alzamora lungo logorio…

Dallo scorso 2 giugno, ultimo intervento all’omero destro, fino al rientro nel test di Misano, Marc Marquez ha pianificato al meglio il suo ritorno in MotoGP. Non solo a livello psicofisico, ma anche manageriale, chiosando la lunga collaborazione con Emilio Alzamora e sancendo una nuova partnership con Jaime Martinez. Un cambio di scenario che rispecchia la nuova mentalità del campione di Cervera. “Sono estremamente grato a Emilio per tutto quello che ha fatto. Pochi manager e piloti sono stati così a lungo e con così tanto successo, ma nella vita succede e devi adattarti. In una relazione, quando ci sono dei bei momenti, tutto è gioia e felicità, tutto diventa facile. E quando sono brutti a volte devi prendere decisioni drastiche e forti che non ti piacciono, ma non è successo da un giorno all’altro“.

La scelta del nuovo manager

Il logorio tra i fratelli Marquez ed Alzamora andava avanti da tempo, ha sancito l’ultimo contratto per Alex Marquez con Gresini, durante l’estate lo strappo finale. In occasione del weekend austriaco Marc era già a spasso con Jaime nel paddock, insieme hanno preso l’aereo di ritorno per la Spagna. “Sono super grato a Emilio e convinto che senza il suo supporto sarei potuto arrivare nello stesso posto, ma in un modo diverso e non così in fretta. Ha fatto di tutto per me e gli sono molto grato – ha sottolineato il pluricampione MotoGP -. Affinché un pilota possa andare veloce in pista, deve avere assoluta calma intorno a lui. E la tranquillità è fiducia. C’è sempre stata molta fiducia, ma è come in una relazione, in cui inizi a litigare su una piccola cosa e poi su una cosa più grande e poi su una più grande, finché arriva il momento in cui devi prendere delle decisioni. Sono decisioni difficili e il tempo dirà se sono quelle giuste o meno“.

Il futuro di Marc in MotoGP

Nel futuro di Marc Marquez ci sono ancora due stagioni insieme, ma la prossima sarà decisiva per il futuro insieme. “Chiedo e vedo che stanno reagendo. Ora resta da vedere se tutto va nella giusta direzione. Quando devono essere apportate queste modifiche? Per il 2023 – ha sottolineato in un’intervista ad ‘AS’ -. Il mio obiettivo principale è lottare ancora per un titolo con la Honda. Poi in futuro non si sa mai. È chiaro che cercherai sempre un progetto buono e vincente“. Dal prossimo anno suo fratello monterà in sella alla Ducati Desmosedici GP22 del team Gresini… “Il giardino del vicino sembra sempre più verde e mio fratello mi ha già detto che l’anno prossimo mi picchierà“. A buon intenditori poche parole.

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