12 Febbraio 2022

MotoGP, Luca Marini sorride: “Sto guidando come piace a me”

Luca Marini al top nel 2° giorno di test in Indonesia. Si continua a lavorare sulla Ducati 2022, prevista domani una simulazione gara.

marini motogp

Secondo giorno di test MotoGP in Indonesia conclusi con il miglior tempo. Luca Marini riesce a sfruttare al meglio il time attack collettivo sul finale di day-2, piazzando la sua Ducati 2022 in vetta alla classifica finale con un 1:31.289, ora il record di questo nuovo tracciato. In pista da subito al mattino, sfruttando quanto più possibile le ore più ‘fresche’, l’alfiere VR46 ha completato 59 giri in totale, lavorando su tante piccole cose di questa nuova Rossa ancora tutta da scoprire. “Non si vince nulla”, ma certo è una prima iniezione di fiducia, anche perché “Ora sto guidando come piace a me.”

Segnali positivi

Una bella giornata per Marini, che continua a trovare un feeling sempre migliore in sella alla moto più aggiornata di Borgo Panigale. Un triplo passo avanti rispetto alla GP 2019 con cui ha corso nella stagione passata, ma già nei test di fine anno era passato alla versione 2021. Passando da Sepang alla nuova moto. “In Malesia è stato un test un po’ in salita, qui invece sta andando tutto secondo i piani” ha sottolineato il #10 a giornata conclusa. “Rispetto alla 2021 non ci sono differenze in particolare, solo dettagli come il feeling in sella e la velocità sul dritto, ma in generale tutto va meglio.”

“Ducati ha svolto un ottimo lavoro, anche se non ne abbiamo ancora raggiunto il vero potenziale: c’è tanto da scoprire.” Il primo evento in Qatar non è lontano, ma i segnali con la nuova Rossa sono molto positivi. “Abbiamo provato alcune nuovi parti ed il setting. La base è molto buona, mi sento sempre meglio in sella ed il layout della pista mi piace.” Ma c’è anche da fare. “Vorrei migliorare il feeling all’anteriore, dobbiamo lavorare un po’ di più anche sull’elettronica ed il freno motore in entrata di curva.” Non solo. “Devo crescere sul passo, ho visto che Márquez e Quartararo sono molto forti con gomme usate.”

Una migliore preparazione

Ma su tutto ribadisce il buon feeling con la Ducati, aggiungendo che “Quando tutto va meglio sei più tranquillo mentalmente. Sai di avere un ottimo pacchetto e di poterti esprimere bene.” Con una crescita anche a livello di preparazione, visto che è riuscito a svolgere un lavoro differente. “Quest’anno sapevo cosa aspettarmi, a differenza della scorsa stagione in cui non ci sono stati i test a novembre.” Con qualche difficoltà anche sulla moto. “Non avevo nemmeno potuto sistemare l’ergonomia, durante la stagione è più difficile perché non c’era tempo durante un GP in cui pensi solo ad andare forte.”

Un po’ come fatto anche nella parte finale della giornata odierna, tutti all’attacco e la classifica che è cambiata parecchio. “Erano tutti molto carichi per provare il time attack ed il comportamento della moto” ha ammesso Luca Marini. “Eravamo tutti nelle stesse condizioni, è stato bello chiudere davanti!” Il lavoro continua anche domani, ultimo giorno di test. “Realizzeremo una simulazione di gara per vedere come funzionano le gomme, che si scaldano molto, ma anche come lavora la moto. Penso lo faranno in parecchio, anzi ci spero, così posso confrontarmi un po’ anche con gli altri.”

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Foto: VR46 Racing Team

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