12 Settembre 2020

MotoGP, lutto in casa Espargarò: “Difficile trovare la concentrazione”

Dopo le qualifiche MotoGP a Misano Pol Espargarò deve accontentarsi dell'11° posto, rimediando due cadute. Lutto in famiglia per il pilota KTM.

MotoGP, Pol Espargarò

Le KTM non brillano sul tracciato di Misano nelle qualifiche MotoGP e sembrano tornate “umane”. Pol Espargarò rimedia due cadute e partirà dalla 11esima piazza. Superato lo scoglio del Q1 è arrivato al secondo turno senza slick anteriori dure, la mescola che qui funziona meglio per la RC16. Ha quindi montato un pneumatico che già contava già nove giri, provocando una seconda caduta che gli ha impedito di segnare un buon crono.

Problemi di concentrazione

A incidere sulle prestazioni di Pol Espargarò anche motivi familiari. Pochi giorni fa ha perso il nonno: “Questo fine settimana ho difficoltà a restare concentrato, quindi faccio molti errori – ammette il pilota di Andorra -. Uno di questi errori di concentrazione mi ha fatto cadere in FP3. Ecco perché non sono riuscito a passare direttamente alla Q2 e ho sbagliato quella che poteva essere una buona qualifica. Con il tempo della Q1 avrei potuto finire facilmente in seconda fila. Ma ora partirò 11°. È qualcosa che dovrò risolvere domani. Ho avuto dei problemi personali a casa. Ed è difficile quando non puoi essere a casa e devi correre. È noioso ed è il mio problema qui“.

Questione sicurezza in pista

Il pilota KTM ha anche espresso la sua opinione sul sistema radio che Stefan Bradl ha testato con un discreto successo venerdì. Un argomento all’ordine del giorno in Safety Commission, anche se per alcuni piloti i pannelli luminosi in stile F1 restano la migliore idea anche per la MotoGP. “Ci siamo lamentati molto perché spesso non vediamo le bandiere gialle. È successo a me e anche altri colleghi si sono lamentati di questo. Ho proposto di mettere pannelli luminosi, come in F1. Ci hanno detto che è possibile a lungo termine, ma non a breve termine – aggiunge Pol Espargarò. Quindi stiamo ora valutando di ricevere le informazioni più importanti con una radio nel casco. Se il rumore non ci disturba, possiamo provarlo. Ma qualcuno dovrebbe occuparsi di quella cancellazione del rumore. Se riceviamo informazioni importanti su un punto pericoloso dalla Direzione Gara, sarà un’ottima idea“.

Lascia un commento