21 Giugno 2022

MotoGP, Jorge Lorenzo su Pecco Bagnaia: “Quando sbagli c’è un motivo”

Jorge Lorenzo analizza la stagione MotoGP 2022: dal talento straordinario di Fabio Quartararo agli errori di Pecco Bagnaia.

MotoGP, Jorge Lorenzo

Yamaha ha trovato la sua punta di diamante in Fabio Quartararo, il nuovo Valentino Rossi o Jorge Lorenzo, il Marc Marquez della Honda. Magico il suo feeling con la YZR-M1 che solo lui riesce a portare sul podio e alla vittoria in MotoGP, nonostante il quattro cilindri in linea pecchi di potenza sui rettilinei. A colmare il gap ci pensa il campione francese con il suo stile di guida pulito e impavido, con quel pizzico di strategia che non guasta mai. A fronte di un Pecco Bagnaia che continua a sbagliare e a perdere punti per strada, pur con una Ducati decisamente più prestante del prototipo di Iwata.

Quartararo come Stoner e Marquez

Nel GP del Sachsenring Fabio Quartararo ha vinto la sua terza gara stagionale portandosi a +34 su Aleix Espargaró, mettendo una seria ipoteca sul secondo titolo MotoGP. Nel frattempo gli altri compagni di marca faticano per centrare la zona punti, un dato che stupisce anche il pentacampione Jorge Lorenzo che con la M1 ha vinto tre mondiali. “Quello che più mi stupisce di Quartararo è che è anni luce avanti rispetto alle altre Yamaha“, ha detto al giornale spagnolo ‘AS’. “Negli ultimi vent’anni, che io mi ricorda, Yamaha non è stata in una posizione peggiore in termini di competitività della sua moto. Gli altri sono nelle ultime posizioni, ma lui riesce a vincere delle gare e a guidare il Mondiale. Mi ricorda un po’ quando Stoner vinse con la Ducati e gli altri piloti del marchio erano molto indietro o Marquez con la Honda”.

La Yamaha di Jorge Lorenzo

A fronte dei 172 punti raccolti da Fabio, Franco Morbidelli ne conta appena 25, Andrea Dovizioso e Darryn Binder 10. Nella sua epoca d’oro Jorge Lorenzo poteva vantare sicuramente su una M1 fortemente competitiva, oggi non si può dire altrettanto. “Sono stato in Yamaha per nove anni e sono sempre stato più o meno nelle prime tre posizioni ogni anno. La Yamaha era molto competitiva lì, perché il secondo pilota era molto veloce, tranne nel 2011, quando abbiamo sofferto molto contro le Honda. La Yamaha del mio tempo era una moto vincente con i suoi due piloti, invece ora c’è molta differenza tra i due piloti ufficiali”.

La differenza tra Quartararo e Bagnaia

Inevitabile notare come lo stile di guida di Fabio Quartararo sia per molti versi simile al suo e, soprattutto, non sbaglia quasi mai. Dal campionato MotoGP 2021 ad oggi è sempre andato a punti ad eccezione della caduta rimediata a Portimao lo scorso anno, quando il titolo era aritmeticamente in cassaforte. Pecco Bagnaia in questo momento è veloce quanto il pilota di Nizza, ma gli errori lo condannano a non ambire allo scettro iridato. “Quando cadi tre, quattro o cinque volte non capita per caso, ma per un motivo. E cade sempre quando c’è la pressione degli altri, quando un compagno di fabbrica lo sorpassa, come con Bastianini a Le Mans, o un rivale per il titolo è un po’ più veloce di lui, a quel punto deve forzare e cade. Quartararo, invece, non fa quegli errori. Quando deve finire secondo – ha concluso Jorge Lorenzo -, lo fa e prende punti“.

Lascia un commento