25 Aprile 2021

MotoGP, Jorge Lorenzo: “Honda può vincere solo con Marc Marquez”

Marc Marquez miglior pilota Honda a Portimao nonostante la lunga assenza dal campionato MotoGP. Jorge Lorenzo: "Bisogna cambiare la linea evolutiva".

MotoGP, Marc Marquez a Portimao

Nel week-end di MotoGP a Jerez de la Frontera vedremo la scuderia Honda schierare cinque punte. Ai quattro piloti ufficiali si affiancherà il collaudatore Stefan Bradl, che da circa un anno porta avanti un lavoro di sviluppo senza precedenti. Il pilota di Augusta è di gran lunga il pilota Honda che ha completato il maggior numero di giri sul circuito andaluso con una RC213V 2021. Una seconda wild-card è prevista a Misano.

Bradl ha partecipato a diversi giorni di test privati ​​a Jerez durante lo scorso inverno. L’ultimo durante la settimana prima di Portimao e ora indosserà nuovamente la tuta dopo aver gareggiato nei due round di apertura in Qatar, al posto di Marc Marquez, raccogliendo un 11° posto come miglior risultato. L’obiettivo della casa nipponica è trovare maggior grip al posteriore e migliorare il feeling con l’avantreno. Non è forse un caso che Honda sia il team che nelle prime tre gare MotoGP del 2021 ha raccolto più cadute (11).

Il fenomeno di Cervera, ritornato in Portogallo dopo una lunga assenza, ha ritrovato un prototipo abbastanza diverso da quello lasciato a Jerez nel 2020. Ha ricominciato partendo dalla base di Stefan Bradl e su cui dovrà lavorare per migliorare i dettagli. Fatto sta che nonostante un braccio destro non ancora al 100% si è riconfermato miglior pilota Honda. Nonostante l’esperienza di Pol Espargarò, la lunga conoscenza della RC-V di Taka Nakagami, l’anno di apprendistato del fratello Alex, Marc Marquez sembra l’unico in grado di spremere la moto al limite.

Honda filo-Marc Marquez

Gli ingegneri HRC hanno sempre negato di aver costruito un prototipo su misura per il Cabroncito. Ma impossibile negare che abbiano seguito i suoi dettami. Ne sa qualcosa Jorge Lorenzo, che ha avuto difficoltà ad apportare modifiche tecniche, se non a livello ergonomico e di set-up. La filosofia Honda si rivela però un’arma a doppio taglio, come dimostra la stagione MotoGP 2020. Senza Marc nessuno è in grado di poter ambire alla vittoria. Alex ha conquistato due podi, ma il costruttore ha riportato la peggiore annata della sua storia in MotoGP.

L’ex pilota Jorge Lorenzo sottolinea questa dipendenza dal fuoriclasse di Cervera. “Da quando Marc è arrivato nel 2013 lui ha dato tutto alla Honda e la Honda deve tutto a Marc – spiega il maiorchino sul suo canale YouTube -. La Honda non è affatto male, senza Marc non avrebbero conquistato quei titoli. Marc ha uno stile di guida molto aggressivo e seguire la sua linea di sviluppo sulla moto ha avuto conseguenze. Però quasi nessun pilota può guidare in quel modo. Honda deve cercare di creare un altro percorso evolutivo per la moto. Solo così può mettere a proprio agio anche gli altri piloti“.

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1 commento

  1. makiland ha detto:

    L ho detto molte volte che Honda è cucita “troppo” su MM … Questo penalizza troppo gli altri Piloti … Se Honda non viene incontro ai suoi piloti i risultati tarderanno e anche molto …