3 Novembre 2021

MotoGP, Jorge Lorenzo docet: i migliori studiano l’ex pilota

L'ex pilota MotoGP Jorge Lorenzo continua a fare scuola, sia per i piloti Ducati che Yamaha. Le confessioni di Quartararo, Bagnaia e Martin.

MotoGP, Jorge Lorenzo

Jorge Lorenzo ha lasciato la MotoGP al termine della stagione 2019, ma continua a fare scuola. Il suo stile di guida pulito e “martellante” è un punto di riferimento per i piloti Yamaha e Ducati. Peccato non sia riuscito a ingranare la marcia con la Honda RC213V, una serie di infortuni gli ha impedito di prendere confidenza con una moto che calza a pennello solo per Marc Marquez. Eppure i dati delle sue telemetrie, i video dei Gran Premi del passato sono al vaglio dei migliori piloti della classe regina.

Le nuove leve Ducati

Pecco Bagnaia ha impressionato per la sua capacità di far girare la GP21, ma anche per la sua abilità in staccata. La frenata è uno dei suoi punti di forza, si è allenato con la Panigale stradale che monta gomme Michelin abbastanza simili a quelle della moto da MotoGP. L’anteriore ha un comportamento che somiglia alla Ducati Desmosedici. E non nasconde di aver dato una rispolverata alle tabelle di marcia dell’ex. “Ho lavorato molto con quelle gomme e quella moto, e anche con i dati di Jorge Lorenzo. E la differenza che riesco a fare ora è solo nell’ultima parte della frenata. Sto frenando più forte che posso, ma penso che la differenza la sto facendo in inserimento“.

Il team manager Davide Tardozzi non ha nascosto il confronto tra Bagnaia e il maiorchino. Hanno preso alcune immagini del 2018, facendogli notare alcune similitudini. “E’ una fotocopia di quel Jorge Lorenzo che guidava in maniera straordinaria la Ducati“. Peccato che la fretta e l’adrenalina del mercato piloti abbia diviso le strade del pentacampione e della Casa emiliana. Anche Jorge Martin ha subito compreso il punto di riferimento per domare al meglio la Rossa. Prima del GP d’Austria ha fatto un salto a Lugano dove abita Jorge. “Mi ha dato consigli utili, ho modificato il mio stile di guida. Sono migliorato e in parte è anche merito suo“.

Il neo campione Quartararo

Jorge ha dato il meglio di sé in sella alla Yamaha, sin dall’arrivo nella stagione MotoGP 2008. Doppio podio e vittoria nelle prime tre uscite, poi tre Mondiale, 2° e 3° posto finale nel biennio 2013-2014. Lo stile di guida sembra proprio quello di Fabio Quartararo, molto fine, mai una forzatura, grande capacità di far sfilare la M1 in curva con ammirevole fluidità. “Vedevo molto spesso Jorge Lorenzo – ha ammesso il neo campione del mondo -. Sembrava incredibilmente dolce nella sua guida. Penso anche che sia esattamente il modo in cui devi guidare la Yamaha. Nel primo anno ho imparato che con la MotoGP bisogna fare molta attenzione alle gomme posteriori e a come gestire l’usura. Questo mi aiuta molto“.

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