27 Gennaio 2023

MotoGP: Johann Zarco, l’anno della svolta?

Johann Zarco affronterà la settima stagione MotoGP, la quarta con Ducati. Dove può arrivare l'esperto pilota Pramac?

johann zarco, motogp

Dove può arrivare nel 2023? Johann Zarco si avvicina alla nuova stagione MotoGP con un cambio di staff e tante novità da affrontare. Su tutte la Sprint Race, la grande incognita che può rimescolare i valori in pista. Il livello della MotoGP è altissimo e sono tanti i piloti che vogliono essere protagonisti, in primis il campione in carica Pecco Bagnaia, il vice-campione Fabio Quartararo, un agguerrito Marc Marquez, e chi più ne ha più ne metta. Sarà l’anno del ‘click’ anche per Zarco? Arriverà la tanto cercata prima vittoria in MotoGP? Il pilota francese non si pone obiettivi specifici, concentrato invece sugli aspetti da migliorare.

Zarco cambia

“Riparto da quello che ho imparato negli ultimi due anni, oltre a prepararmi al meglio durante l’inverno.” Johann Zarco si è espresso così a motogp.com appena conclusa la presentazione ufficiale di Pramac Ducati. Ma nel corso di questa pausa c’è stato un grosso cambiamento: s’è interrotta la collaborazione con l’allenatore Jean-Michel Bayle e col preparatore Romain Guillot. Per il primo si tratta di un ‘secondo divorzio’ dopo quello del 2019, nel breve periodo KTM che ha messo a repentaglio la carriera del bicampione Moto2. Ora diventato “padrone delle sue decisioni”, come aveva scritto in un recente post social in cui spiegava i suoi allenamenti in Spagna. Cambiamenti alla ricerca non di motivazione, ma di una migliore forma fisica e di un differente approccio alle gare.

“Performanti da subito”

Nella nuova stagione mondiale cambia soprattutto il format di gare, con l’introduzione della Sprint Race, e Johann Zarco vuole farsi trovare preparato. “Con una gara al sabato avremo meno tempo per ‘rilassarci’, bisogna essere performanti da subito” ha sottolineato Zarco. “Per una corsa così breve sarà importante piazzarsi in prima fila e partire bene. Ma sarà anche un’occasione per capire di cosa si ha bisogno per la gara lunga di domenica.” GP con un’opportunità doppia per Zarco per trovare quella costanza di risultati ed il giusto feeling in sella che ancora gli mancano per essere costantemente nelle posizioni di rilievo. Aspetti per cui ha fatto mea culpa anche durante l’evento di presentazione. “Se non ti senti bene non perdi due posizioni, ne perdi 10” ha ammesso Zarco.

Occhio al 2023

Gli osservati speciali per il campionato saranno soprattutto in primis l’iridato 2022 Bagnaia e Quartararo, ma non solo. “Marc [Marquez] ha vissuto un buon inverno ed è molto motivato. Aprilia è stata la sorpresa del 2022 e vorrà confermarsi” ha sottolineato Zarco. Ci sono poi le altre Ducati: “Io sono uno di loro, ma non devo guardare troppo gli altri.” Riuscirà anche lui ad essere uno dei protagonisti del Mondiale MotoGP? Le capacità certo ci sono, ma è sempre mancato quel qualcosa in più. Magari la presenza del nuovo team manager Gino Borsoi può aiutarlo? “Arriva da un team campione del mondo, quando raggiungi quei livelli vuoi rimanerci. Gino può portare questo spirito in squadra.” Sarà una stagione intensa, e non solo per le doppie gare in programma.

Foto: motogp.com

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