29 Ottobre 2022

MotoGP, Jarvis avverte Morbidelli: “Stagione deludente, la situazione è difficile”

Franco Morbidelli ha un contratto in scadenza alla fine della stagione MotoGP 2023, ma il rinnovo con Yamaha è in forte dubbio.

MotoGP, Franco Morbidelli

Per Franco Morbidelli si chiude una stagione MotoGP costellata di problemi tecnici e dubbi sul futuro. In 19 gare ha raccolto appena 36 punti ed è 19° in classifica piloti. Solo una volta è riuscito a centrare la top-10, il miglior risultato del 2022 è il 7° posto sul bagnato in Indonesia. Dopo l’operazione al ginocchio dell’estate scorsa e il ritorno in pista con la Yamaha factory la strada si è fatta in salita per il vicecampione del mondo 2020. Con un contratto in scadenza alla fine del prossimo campionato, Morbidelli sa di dover trovare una “uscita d’emergenza”, anche se da Lin Jarvis continuano ad arrivare rassicurazioni.

Il nuovo corso di Morbidelli

Qualche spiraglio di sole si è intravisto nelle qualifiche di Sepang con un 7° posto conquistato in griglia. In gara ha tagliato il traguardo 11°, paradossalmente ci sarebbe motivo di sorridere se si considera il doppio long Lap Penalty e la sanzione di 3″ dopo la bandiera a scacchi inflittagli dal FIM Panel MotoGP. “Questa stagione è stata molto deludente per Franco e anche per noi“, ha ammesso Lin Jarvis a Speedweek.com. “Abbiamo cercato di ribaltarlo nella seconda metà dell’anno. Nelle prime gare dalla pausa estiva abbiamo un po’ cambiato il nostro modo di lavorare ai box cambiando approccio… Pensavamo di andare in una direzione diversa… ma sfortunatamente questo piano non ha funzionato. La stagione di Franky è stata molto, molto deludente“.

Yamaha in modalità attack

La Casa di Iwata non è riuscita a trovare una soluzione a questa fase calante di Franco Morbidelli. Dall’inizio del Mondiale MotoGP 2021 ad oggi è salito una sola volta sul podio (con la YZR-M1 2020). Saranno solo due i prototipi Yamaha in pista dal prossimo anno, probabilmente per il biennio 2023-2024, e Fabio Quartararo rischia di ritrovarsi da solo a sviluppare la moto e senza riferimenti. “La situazione è difficile, è un fattore mentale. Franky ha un blocco mentale. Non ha abbastanza sicurezza per guidare in modo davvero aggressivo. E tutti i piloti confermano: oggi la Yamaha va guidata in ‘modalità offensiva’. Devi portare la velocità con te in curva, serve fiducia ed è qui che manca Franky“.

Dubbi sul futuro in MotoGP

Il costruttore nipponico sta lavorando su una M1 2023 che promettere di avvicinarsi a Ducati e ai competitor. Ci sarà un deciso step sul motore 4 cilindri in linea che assicurerà più potenza e velocità massima, ma potrebbe non bastare per rimettere in riga Franco Morbidelli. A quel punto servirà trovare un nuovo marchio con cui riscoprire stimoli e risultati, sarà difficile trovare spazi liberi con gli attuali contratti dei piloti MotoGP quasi tutti in scadenza alla fine del 2024. “Avere un prototipo più veloce sicuramente aiuterà Franky“, ha concluso Lin Jarvis. “Ma sarà abbastanza? Questa è la domanda“.

Lascia un commento