10 Novembre 2023

MotoGP, Honda: Pol Espargaro rifiuta, VR46 non blinda Marini

Espargaro dice no alla proposta di tornare nel team Repsol Honda. Marini chiede un contratto biennale, in VR46 non lo ostacolerebbero.

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Anche in occasione del Gran Premio della Malesia tiene banco il tema inerente il sostituto di Marc Marquez in Honda. Alberto Puig sta sondando diverse piste, ma è davvero complicato trovare una soluzione che convinca al 100%. Quasi tutti i piloti hanno un contratto per il 2024 e chi non ce l’ha, ad esempio Fabio Di Giannantonio, evidentemente non fa impazzire di gioia HRC.

MotoGP, Pol Espargaro dice no a Puig

Puig ha parlato a DAZN delle opzioni sul tavolo in questo momento, smentendo anche i rumors su Fermin Aldeguer e citando Pol Espargaro come possibilità: “Non so chi ha messo in giro la voce su Aldeguer, è falsa al 100%. Ho parlato con il suo manager per chiedergli da dove venisse e lui non sapeva cosa dire. Pol Espargaro? Può essere un’opzione reale. In generale, le opzioni sono poche“.

L’attuale pilota del team GASGAS Tech3 ha un contratto per il 2024, ma verrà sostituito da Pedro Acosta nel 2024. Nonostante sia destinato a un ruolo da tester con delle wild card per gareggiare, non intende fare ritorno nel team Repsol Honda: “Ho un buon rapporto con Puig – riporta Motosan.es – e abbiamo parlato, però il mio futuro non sarà in Honda. L’ho già detto altre volte. L’anno prossimo scadrà il mio contratto e penso che avrò più opzioni da valutare. Ora sono concentrato sul progetto KTM“.

Honda pensa anche a Luca Marini

Tra le idee della Honda è presente anche Luca Marini, legato al team Mooney VR46 fino al 2024. Qualche contatto c’è stato, però Puig non vuole forzare la mano con piloti sotto contratto per l’anno prossimo. Molto dipenderà dai diretti interessati, se avranno modo di liberarsi anticipatamente per firmare con HRC.

Alessio Salucci, team director VR46, ha risposto così a Sky Sport MotoGP: “Mi piacerebbe se rimanesse con noi per continuare il lavoro fatto in questi due anni. Dall’altra parte sono contento, perché il nostro progetto è far crescere i piloti per poi portarli nei team ufficiali. Bezzecchi è rimasto perché non aveva l’offerta di una squadra ufficiale, invece per Luca è diverso. Noi non gli metteremo i bastoni tra le ruote. Il nostro progetto è super riuscito se riusciamo a mettere Marini in un team come quello HRC. Per lui è una grande opportunità ed è difficile farsela scappare. Mi ha fatto piacere che abbia detto di no a un contratto annuale, vuole più anni. Honda dovrà decidere assieme al suo management. Aspettiamo, ma non troppo… Spero che questa cosa si chiuda al più presto“. La posizione è chiara.

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