1 Novembre 2022

MotoGP, Gino Borsoi è certo: “E’ una copia di Valentino Rossi”

Valentino Rossi ancora senza eredi, dopo l'infortunio di Marc Marquez. Secondo Gino Borsoi, Izan Guevara ha la stoffa della leggenda MotoGP.

Gino Borsoi

Izan Guevara come Valentino Rossi, il confronto diventa facile per il momento. Campione del mondo della Moto3 a 18 anni, alla sua seconda stagione, con una vittoria subito conquistata nell’anno di esordio. Un gioiello di casa Aspar che lo ha seguito già nel Cev e si è affermato il vincitore con due gare di anticipo. Numeri da capogiro che spingono al confronto con il campione di Tavullia. E se son’ rose fioriranno…

Izan Guevara sulle orme di Valentino Rossi

A dirlo non è solo la giovane età di Izan Guevara o il primo titolo iridato, ma un manager esperto come Gino Borsoi. “Ha un talento brutale. In Giappone mi hanno chiesto a chi assomigliasse e penso che sia molto simile a Valentino Rossi“, ha detto a ‘Marca’. “Per la sua voglia di guidare una moto, la sua voglia di vincere e di vivere da dentro il paddock. Scherza e ride sempre, lavora poco come faceva Valentino ai suoi tempi, ma ha un talento enorme. Sembra una copia di Valentino, ma vediamo come se la cava in Moto2, come si adatta alla categoria“.

Vincere il titolo Moto3 è per molti ma non per tutti, adesso dovrà riconfermarsi nella categoria successiva, dove tante promesse sono inciampate. Jorge Martínez, boss del GASGAS Aspar Team, fa eco alle parole di Gino Borsoi. “Ha un talento incredibile, la naturalezza e la facilità con cui fa quello che fa ci sorprende sempre. Cresce e avanza a una velocità pazzesca“. Guevara è divenuto il quinto pilota più giovane a vincere un titolo mondiale a 18 anni e 110 giorni, battendo Valentino Rossi che aveva 18 anni e 196 giorni, quando si è aggiudicato il titolo 1997 della classe 125. Il baby campione maiorchino incassa anche le lodi di Marc Marquez: “So che mi renderanno le cose difficili d’ora in poi“.

Obiettivo MotoGP

Il paragone con Valentino Rossi dà orgoglio a Izan Guevara, ma resta con i piedi per terra. “È molto lusinghiero essere paragonato a Valentino Rossi. Vorrei poterlo eguagliare. È molto difficile perché ha alzato l’asticella molto in alto, ma è molto lusinghiero essere paragonato a queste persone”. Sul titolo Moto3 appena conquistato chiosa: “Mi sentirò un campione quando lo farò in MotoGP“. Non vuole assolutamente bruciare le tappe, saranno i risultati a dettare il suo futuro nel Motomondiale. Per adesso tiene lontani i richiami della classe regina: “So di essere in qualche piano per la MotoGP, ma con calma. Abbiamo appena fatto il salto in Moto2“.

Foto: MotoGP.com

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