6 Dicembre 2023

MotoGP, Franco Morbidelli cerca il riscatto: “Questa moto va forte”

Franco Morbidelli si mette alle spalle gli ultimi anni in MotoGP con la Yamaha factory. In sella alla Ducati ufficiale cercherà il riscatto.

MotoGP, Franco Morbidelli

Il momento più alto della carriera di Franco Morbidelli in Yamaha risale alla stagione 2020, quando con il team Petronas si è classificato vice-campione MotoGP alle spalle di Joan Mir. I due anni in mezzo con livrea factory sono stati disastrosi, non ha mai centrato un podio, costretto a lottare nelle retrovie. A Valencia ha fatto il debutto sulla Ducati del team Pramac con cui va alla ricerca del meritato riscatto nel prossimo biennio.

Morbidelli e il periodo Yamaha

Il declino tecnico della Yamaha M1 ha sicuramente contribuito al momento negativo dell’italo-brasiliano, ma non ha mai cercato alibi. Nel confronto diretto con l’ex compagno di squadra Fabio Quartararo ha quasi sempre avuto la peggio parte. Il 4° posto in Argentina sembrava preannunciare una stagione 2023 all’insegna della ripresa, invece si è rivelato un fuoco di paglia. Ben 45 weekend di gara senza mai entrare fra i primi tre, una situazione che ha smorzato il morale dell’allievo della VR46 Academy. “Quest’anno avevo la sensazione di avere la possibilità di essere il miglior pilota Yamaha. È andata abbastanza bene nella prima metà della stagione, ma meno bene nella seconda metà della stagione. Forse è stato a causa dell’annuncio o forse per altre cose all’interno del team, non lo so“.

Pochi ricordi positivi…

Al termine del campionato MotoGP 2023 Franco Morbidelli ha concluso al 13° posto in classifica, mentre Quartararo si è piazzato 10°. I problemi nelle qualifiche hanno penalizzato le sue prestazioni in gara. “Se parti dal 14° posto in griglia, è molto improbabile che tu possa fare qualcosa contro Fabio, che parte dal settimo, sesto o quinto posto in griglia. Non riuscirai mai a riprenderlo“. Del periodo in Yamaha factory non conserverà molti ricordi positivi. “I momenti salienti? Beh, ho sicuramente fatto delle belle gare, come in Argentina quest’anno. Ho fatto delle belle rimonte dopo le brutte qualifiche. Questo è stato il caso di Sepang, per esempio, e di altre gare che non ricordo più. Tutto quello che ricordo è che ho fatto molti sorpassi da pessime posizioni di partenza. Questo è tutto“.

Con Ducati per il riscatto

Dal prossimo anno ci sarà Alex Rins al suo posto, mentre Morbidelli proverà a ripartire contando sulla Ducati Desmosedici del team Pramac. Nell’altro angolo di box c’è il vicecampione del mondo Jorge Martin, il confronto diretto si preannuncia complicato. Positivo il primo approccio con il prototipo emiliano, ma c’è ancora molto lavoro da fare nella preseason. “Sarà importante adattarsi il prima possibile, con la squadra siamo partiti bene e mi trovo bene con tutti“, ha dichiarato Franky. “Questa moto va abbastanza forte“. Gli obiettivi non possono che essere ambiziosi. “Voglio essere vicino a Pecco [Bagnaia]”.

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