12 Maggio 2020

MotoGP ‘Fase-2’: i piloti di Andorra in pista a 2000 metri

Apre il Circuito di Andorra grazie alla collaborazione del team MotoGP Avintia. 22 piloti residenti nel Principato si alleneranno a 2000 metri d'altitudine.

Circuito di Andorra

Buone notizie per gli amanti della MotoGP arrivano da Andorra, dove i tanti piloti residenti potranno tornare ad allenarsi su pista. Come riportato dal team Reale Avintia in un comunicato stampa, dopo lunghi incontri e molti sforzi da parte di tutti i soggetti coinvolti, il Circuit de Andorra Pas de la casa ha riaperto ai piloti professionisti residenti in questo Principato per allenarsi, in coincidenza con la fase 2.

Parte del merito va a Raúl Romero, Rubén Xaus e Alex Bercianos (direttore dell’impianto) che hanno lavorato per la riapertura. Sono ben 22 i piloti professionisti, di cui 9 impegnati in MotoGP, che possono tornare in sella ad una moto e riprendere immediatamente l’allenamento. Piloti come Maverick Viñales, Alex Rins, Jack Miller, Pol e Alex Espargarò e Tito Rabat potranno iniziare a lavorare su questa pista situata a oltre 2.000 metri sul livello del mare. Il layout progettato dalla società specializzata Racing Loop sarà particolarmente tecnico e, insieme all’altezza del circuito, lo renderà fisicamente impegnativo.

Tutte le sessioni di allenamento saranno contrassegnate da un protocollo anti-contagio convalidato dal biologo informatico Joel López. Le sessioni di addestramento saranno divise in due gruppi e orari diversi per evitare di avere più di 10 piloti in pista. Rubén Xaus si è detto entusiasta di rivedere i piloti della MotoGP sul circuito di Andorra. “Il circuito e tutti i suoi membri sono molto orgogliosi di fare un passo avanti, che servirà senza dubbio ai piloti residenti per preparare un inizio atipico nel campionato del mondo“.

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