14 Febbraio 2023

MotoGP, Fabio Di Giannantonio: “Nel 2022 non avevo chance”

Fabio Di Giannantonio in crescita dopo l'arrivo di Frankie Carchedi. Nel test MotoGP in Malesia chiude 7° nella classifica combinata dei tre giorni.

MotoGP, Fabio Di Giannantonio

Fabio Di Giannantonio inizia la preseason MotoGP ’23 sotto una buona stella. 7° nella classifica combinata dei tre giorni di test a Sepang, segno che il feeling con la Ducati GP22 è già ad un livello ottimale. Il pilota romano del team Gresini Racing può contare su un’ottima base di partenza e, dopo un anno da rookie, può giocarsela quasi alla pari con i rivali. Anche la squadra di Nadia Gresini ripone grandi aspettative su ‘Diggia’, certi che il suo grande valore deve ancora emergere in classe regina.

Di Giannantonio ringrazia Carchedi

Dopo una stagione di debutto in MotoGP poco felice, Fabio Di Giannantonio sembra avere cambiato marcia. Merito anche di uno staff tecnico ai box che nutre più esperienza e del nuovo capotecnico Frankie Carchedi, noto per avere vinto il titolo mondiale 2020 con Joan Mir. Deludente il finale di stagione 2022, un solo punto nelle ultime sette gare, mentre il suo compagno di box Enea Bastianini a Valencia strappava la terza posizione finale. Ma dagli errori del passato è pronto a costruire un futuro rigoglioso. “Nel 2022 non ho avuto chance di fare un buon lavoro“, ha spiegato il 24enne capitolino. “Grazie a Frankie ho imparato di più nei test di Valencia e nei tre giorni di Sepang che in tutta la stagione 2022. Osserva molto e ottiene attraverso la sua esperienza alcune nuove idee. Ha un modo di lavorare completamente diverso. Grazie a lui ho scoperto molte aree in cui posso ancora migliorare“.

La seconda stagione in MotoGP

La stagione MotoGP ’22 non è certo da cestinare, vedi la pole position conquistata al Mugello, che conferma il suo potenziale sul giro secco. Difficile fare pronostici sul prossimo campionato, meglio tenersi sul vago e attendere gli sviluppi delle prime gare. Nell’altro angolo di box ci sarà Alex Marquez e sarà lui il primo rivale da battere. “Penso che per ottenere un buon risultato devi fare un buon lavoro. Ecco perché al momento mi concentro su questo, poi i risultati arriveranno da soli“. Nel test Irta in Malesia ha firmato il suo best lap in 1’58″344 nel day-3, abbassando il suo crono di quasi un secondo rispetto alle qualifiche del GP di Sepang 2022. “Non ho fatto una simulazione di gara perché abbiamo provato alcune cose sulla moto che non vanno ancora bene – ha concluso Fabio Di Giannantonio come riportato da Speedweek.com -. Siamo già a un buon livello con il set-up, ma siamo ancora un po’ indietro per quanto riguarda l’elettronica. Non appena tutto andrà bene, faremo una simulazione di gara a Portimao“.

Foto di Valter Magatti

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