13 Febbraio 2023

MotoGP, Morbidelli concorda con Quartararo: serve una svolta a Portimao

Morbidelli ha espresso lo stesso pensiero di Quartararo sul principale difetto della Yamaha M1. Il prossimo test a Portimao sarà di vitale importanza.

Franco Morbidelli MotoGp Test Sepang

Dopo un 2022 disastroso, Franco Morbidelli ha ricaricato le pile e si è approcciato con grande entusiasmo al test MotoGP programmato a Sepang. Aveva grande voglia di verificare il suo livello di competitività con la nuova Yamaha M1.

Ha concluso la tre giorni con il ventesimo posto assoluto, però tale risultato non rispecchia in suo vero valore. Infatti, in Malesia è emerso in maniera netta che la moto di Iwata fatica molto nel time attack. Lo stesso Fabio Quartararo ha siglato solo il diciassettesimo crono nella classifica combinata. A livello di passo gara, la situazione è decisamente migliore. Però in ottica qualifiche e sprint race è fondamentale che il team Monster Energy Yamaha aiuti i suoi piloti ad essere più rapidi.

MotoGP, test Sepang: Morbidelli preoccupato dal time attack

Morbidelli al termine del test a Sepang ha fatto il bilancio delle tre giornate: “Abbiamo provato tante cose. Il motore è migliore e ne sono felice. Il team ha fatto un ottimo lavoro, abbiamo testato e analizzato tutto in maniera approfondita. Questo è positivo, però c’è anche un aspetto enormemente negativo: il time attack“.

Il pilota romano, come Quartararo, non è riuscito a mettere insieme un giro veramente veloce e un po’ lo preoccupa il fatto di vedere una M1 in difficoltà su questo versante: “Non sono riuscito a compiere un time attack prima che piovesse, ma penso che comunque non avrei migliorato. La moto non funziona con gomme nuove e poco carburante. È stato frustrante. Invece, con pneumatici nuovi e assetto da gara non ho avuto particolari problemi“.

A Portimao una svolta?

Frankie spera che la squadra riesca a trovare la quadra per consentirgli di esprimersi al meglio anche sul giro secco: “Sappiamo che il nostro potenziale è completamente diverso – aggiunge – e sono sicuro che gli ingegneri lavoreranno per migliorare nel test a Portimao“.

Nelle giornate 11 e 12 marzo ci sarà l’ultimo test pre-campionato in Portogallo, c’è il tempo per migliorare il time attack della M1. Morbidelli e Quartararo auspicano in una svolta, perché essere competitivi in qualifica è fondamentale. E in un campionato che presenta sprint race in ogni weekend diventa ancora più importante trovare velocità con gomme nuove e serbatoio “leggero”.

Foto: Valter Magatti

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