20 Dicembre 2022

MotoGP, Espargarò dopo le critiche all’Aprilia: “Ho sbagliato, ma sono così”

Aleix Espargarò ha chiuso 4° in classifica finale la stagione MotoGP 2022. Dopo le critiche al team Aprilia è tempo di guardare avanti.

MotoGP, Aleix Espargaro

Aleix Espargaró è una delle sorprese più liete della stagione MotoGP 2022. Prima vittoria per il marchio di Noale in Argentina, 17 i punti dalla leadership in classifica dopo il podio di Aragon, poi una debacle quasi inspiegabile dopo Motegi. Con il ritiro di Valencia per problemi tecnici ha perso la terza piazza finale, finita nelle mani di Enea Bastianini, lasciando un retrogusto amaro ad un campionato in cui il veterano merita comunque il massimo dei voti. Perché nel finale di Mondiale ha pagato a caro prezzo errori altrui, ma si vince e si perde tutti insieme.

Una stagione MotoGP da 10

Il pilota di Granollers ha concluso la sua sesta stagione in sella all’Aprilia RS-GP, finora la migliore in carriera, dal suo debutto nel 2005 nell’ottava di litro. Sei podi in venti gare, una storica vittoria a Termas de Rio Hondo, la prima di Aleix Espargarò che ha finalmente spezzato il tabù del gradino più alto del podio. “La nostra stagione è stata incredibile. L’anno scorso abbiamo festeggiato il podio di Silverstone come una vittoria, come qualcosa di storico. E quest’anno abbiamo vinto una gara, abbiamo ottenuto cinque o sei podi, pole position e abbiamo lottato per il titolo fino alla fine. La nostra stagione è stata da 10“, ha raccontato ad ‘Autosport.com’. Nonostante il difficile finale di campionato, si vede come uno dei favoriti per la prossima stagione MotoGP. “Quando hai motivazioni e aspettative più alte e sai che puoi farcela, perché l’ho dimostrato quest’anno, è tutto più facile“.

Un finale amaro per Espargarò

Il maggiore dei fratelli Espargarò ha trovato il meritato riscatto dopo anni complicati, macchiati da infortuni, problemi meccani, ritardi tecnici, una moto non ancora pronta per ambire alle posizioni di vertice. Nel 2021 ha iniziato a fiutare l’odore del podio, nel 2022 ha sferrato un ulteriore step. E ora che mancano due anni al ritiro dal Motomondiale dovrà giocarsela fino alla fine, forte di un prototipo che ha sicuramente un potenziale maggiore e di una squadra ben collaudata e che dovrà fare tesoro degli errori.

A Noale hanno dovuto sorbirsi anche le sue critiche nell’ultimo tratto del 2022, quando si è visto sfilare il titolo MotoGP dalle mani. Il 33enne catalano ha rivolto aspre critiche verso il team di Noale, reo di avere commesso errori banali che hanno compromesso la sua corsa iridata. Per esempio a Motegi, quando un ingegnere ha lasciato attiva una mappa motore che limitava la prestazione della RS-GP e ha completamente rovinato le aspirazioni di Aleix Espargarò, condannandolo a rientrare ai box e partire dal fondo, restando fuori dalla zona punti. “Forse sono stato troppo critico nei confronti della squadra nelle ultime gare. Ma è quello che sentivoin quel momento. Forse è stato un errore dirlo a tutti ed era meglio discuterne tra noi, ma io sono fatto così“.

Foto: MotoGP.com

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