10 Ottobre 2021

MotoGP, Enea Bastianini scommessa Ducati: ma senza moto factory…

Enea Bastianini oltre ogni previsione nella prima stagione MotoGP. Ma nel 2022 non avrà a disposizione una Ducati factory, al contrario di Luca Marini.

MotoGP, Enea Bastianini

Podio a Misano, 6° ad Austin, prossima tappa MotoGP ancora a San Marino. Enea Bastianini vuole mettere a segno un tris di ottimi risultati in questo finale di campionato in sella alla sua Desmosedici. “Non pensavo di riuscire a fare sesto, ma di entrare in top-10. Riuscivo a staccare forte come a Misano, avevo molto grip sull’anteriore“. I fan sperano possa ripetersi sul circuito adriatico fra meno di due settimane, ma ogni Gran Premio è irripetibile, senza possibilità di previsioni. “Ogni gara a sé, vedremo come sarà quando saremo lì. Correremo in una condizione diversa, mi trovo meglio sulla Ducati quando la temperatura è un po’ più bassa. Speriamo di continuare in questa direzione“.

Insieme ad Alberto Giribuola e ai tecnici del suo team l’attenzione sarà puntata sulle qualifiche. Qui Enea Bastianini dovrà trovare quello step aggiuntivo per partire più costantemente dalle prime file. “Noi prepariamo sempre bene la gara più che il time attack, infatti parto sempre un po’ troppo indietro. Nei prossimi week-end cercheremo di lavorare anche sulla qualifica, non posso fare sempre gare in rimonta. Sin dalla Moto3 ho imparato a conservare la gomma, perché uso più l’anteriore che il posteriore, il consumo è sempre un 10% in meno rispetto agli altri piloti della Ducati“.

Una moto “factory” per il 2022

Ultime tre gare e poi sarà pausa invernale, relax e preparazione in vista della prossima stagione MotoGP. Per il ‘Bestia’ cambierà tanto: porterà con sé un anno di esperienza in sella alla Desmosedici GP, vestirà la nuova livrea Gresini Racing, a disposizione una moto factory. Su questo punto sta insistendo il suo manager Carlo Pernat con i vertici di Borgo Panigale. Enea ha dato paga a Luca Marini nel 2021, ma il fratello di Valentino Rossi avrà a disposizione una moto factory alla pari di Bagnaia Miller e dei piloti Pramac Racing, in quanto la VR46 ci mette i soldi.

Invece Bastianini dovrà gareggiare con la factory 2021, cioè la moto con le ultime specifiche di quest’anno. In poche parole quella che vedremo a Valencia agli inizi di novembre per l’ultimo GP. Piccoli dettagli che possono fare la differenza. Ma sicuramente Gigi Dall’Igna & Co. sapranno garantire al romagnolo gli aggiornamenti necessari per esprimere tutto il suo potenziale. Al momento un trattamento da “brutto anatroccolo” per Enea, destinato a diventare un meraviglioso cigno per la scuderia emiliana.

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Foto: Getty Images

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