11 Maggio 2022

MotoGP: Ducati verso Le Mans, non c’è due senza tre?

Ducati all'assalto di Le Mans. Serve continuare la striscia positiva, oltre a confermare quanto fatto a Jerez.

motogp ducati

Il Motomondiale torna a Le Mans per il settimo appuntamento della stagione MotoGP 2022. Una tappa in cui il duo francese tenterà l’assalto alla storia, ma c’è chi è pronto ad impedirlo. Il Ducati Team in particolare, che punterà ad allungare il periodo vincente sul Circuito Bugatti. Jack Miller, vincitore 2021, e Pecco Bagnaia, reduce dal trionfo a Jerez, sono pronti alla sfida. Entrambi determinati ad accorciare sul leader Fabio Quartararo, molto costante nei primi sei GP ed attuale capoclassifica in campionato.

I precedenti

Il primo podio in rosso a Le Mans arriva con Valentino Rossi, terzo nell’edizione 2011 dietro alle Honda di Stoner e Dovizioso. Sempre il Dottore l’anno dopo riporta la Ducati sul podio sulla pista francese, stavolta però in seconda piazza dietro a Lorenzo. Il primo anno che dà il via al ‘periodo spagnolo’, con il maiorchino, Pedrosa, Márquez e Viñales che monopolizzano il gradino più alto. Non mancano alcuni podi per i ragazzi Ducati, a partire da Andrea Dovizioso 3° nel 2015, Danilo Petrucci (Pramac) 2° nel 2018. Lo stesso duo che nel 2019 nel team factory occupa le restanti posizioni del podio dietro al vincitore Márquez. Fino al 2020, con ‘Petrux’ mago della pioggia ed al secondo trionfo in carriera. Un copione che si ripete con un altro nome in alto: una gara caotica tra pioggia e flag-to-flag che premia Jack Miller. Anzi, è doppietta rossa con il secondo posto di Johann Zarco del team satellite Pramac.

Assalto Ducati

Due anni di vittorie, perché quindi non cercare la terza? Ci proverà certo anche il citato pilota francese, ma saranno Pecco Bagnaia e Jack Miller i primi a provarci. L’italiano in particolare per confermare quanto visto a Jerez, dopo qualche giorno in più di riposo per la sua spalla malconcia. “Una pista che mi piace, ma su cui l’anno scorso abbiamo faticato” ha dichiarato Bagnaia. Ora però ci arriva con un altro spirito: “L’obiettivo è continuare l’ottimo lavoro fatto a Jerez.” Per quanto riguarda l’australiano, ripetere il successo 2021 sarebbe un acuto utile sia per la svolta stagionale, sia in ottica 2023. “Ho sicuramente dei bei ricordi” ha detto Miller. Sulla scia del GP dell’anno scorso, riproverà ad essere di nuovo protagonista. In questa edizione non dovrebbe esserci la pioggia, ma “Il tempo in questa regione è sempre piuttosto imprevedibile. In ogni caso, sono pronto per qualsiasi condizione.”

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