6 Giugno 2020

MotoGP, Ducati off-limits: Johann Zarco al posto di Pecco Bagnaia?

Ducati avrebbe in mente un altro "folle" disegno per la prossima stagione MotoGP: Johann Zarco al posto di Pecco Bagnaia nel team Pramac Racing.

MotoGP, Paolo Ciabatti

La Ducati pianifica il futuro in MotoGP e, dopo la promozione di Jack Miller, non si escludono altri colpi di scena. Andrea Dovizioso non ha ancora firmato con il team emiliano, anche se la firma sembra molto vicina. Danilo Petrucci ha parlato di “guerra dei manager” senza che i piloti possano fare nulla per dimostrare il proprio valore. E sulla firma dell’australiano ha sicuramente pesato lo stop per Coronavirus, che ha dato vita facile al suo manager Aki Ajo per fare pressione sui vertici della Rossa.

Le sorprese potrebbero non finire qui. Previsto l’arrivo di Jorge Martin nel team satellite Pramac Racing, dove andrebbe a fare coppia con Pecco Bagnaia. Il condizionale però è d’obbligo, perché a decidere saranno i risultati. Prima di ufficializzare i rinnovi Gigi Dall’Igna, Paolo Ciabatti & Co. hanno deciso di attendere l’inizio della stagione MotoGP. Johann Zarco potrebbe, infatti, guadagnarsi il posto in Pramac a scapito del giovane pilota piemontese, dove andrebbe ad occupare una moto factory. Nel 2019 Pecco non ha convinto i vertici Ducati, ma da quest’anno non avrà alibi in sella ad una Ducati con specifiche ufficiali. “Abbiamo dovuto prendere la decisione con Jack Miller prima che la stagione iniziasse – ha detto Ciabatti a Speedweek.com –. Possiamo aspettare le prime due o tre gare per le altre decisioni“.

Il francese del team Avintia contava in una sella factory già dal 2021 e l’unico modo per guadagnarsela è convincere subito. “Johann Zarco, a quasi 30 anni, non è più un pilota molto giovane – ha aggiunto il Direttore Sportivo di Ducati Corse -. Ma non dobbiamo dimenticare i risultati che ha ottenuto prima del suo contratto KTM. Ecco perché vogliamo mantenere l’uno o l’altro posto aperto. Vogliamo vedere cosa succede quando ricomincia la MotoGP. Certo, con i suoi 23 anni e le sue conquiste nel campionato del mondo Moto2, Bagnaia è un pilota che vogliamo mantenere per il futuro. Ma con la moto 2020 vogliamo vedere un netto miglioramento rispetto alla stagione 2019“.

Lascia un commento

1 commento

  1. njsr777 ha detto:

    Al netto di tutto, se questi sono i piani, mi auguro che vivamente che Divi, Petrux, Pecco facciano una super stagione, portino vittorie e magari il titolo alla Ducati e poi se ne vadano altrove a vincere nuovamente.
    Nulla contro Miller o Zarco, ma questa stupida frenesia non la capisco, ne sopporto.
    Puntare su un pilota giusto il tempo per bruciarlo. Inconcepibile