18 Settembre 2022

MotoGP, ‘Diggia’ rimbrotta Aleix Espargarò: “Cose poco rispettose”

Aleix Espargarò 4° sulla griglia del GP Aragon 2022 di MotoGP. Nel Q1 piccolo battibecco con Fabio Di Giannantonio.

MotoGP, Aleix Espargaro

Quarto posto per Aleix Espargaró sulla griglia MotoGP del GP di Aragon, ​​un risultato quasi inatteso visto che si è dovuto guadagnare l’accesso al Q2 passando per il Q1. Il pilota dell’Aprilia non vuole mollare la presa sulla corsa iridata e si dice non disposto a firmare per finire davanti a Quartararo ma alle spalle di Bagnaia: “Se non fosse Aragon accetterei, ma qui vorrei vincere“. Il layout del MotorLand gli ha sempre offerto buoni risultati, il francese della Yamaha è in evidente difficoltà e bisogna approfittarne, ma Ducati è sicuramente più veloce. Il sabato di MotoGP si chiude con un battibecco a distanza con Fabio Di Giannantonio.

Aragon in salita per Aleix Espargarò

Le due cadute del venerdì avevano fatto perdere un po’ di fiducia ad Aleix Espargarò, che ha iniziato subito con il miglior crono nelle FP1. Ma quando la pista ha iniziato a gommarsi non è riuscito a scendere abbastanza per restare in top-10. Il rischio di cadute ha rallentato l’alfiere di Noale, nelle FP4 i suoi uomini ai box hanno trovato una soluzione per ridargli fiducia nelle qualifiche e guadagnare una quarta piazza che tiene vive le speranze. Sarà però difficile puntare alla vittoria, l’obiettivo sarà conquistare il miglior bottino punti per arrivare a Motegi e giocarsela su una pista “straniera”. “Su questa pista avevo l’illusione di lottare per la pole, ma visto il livello della Ducati… Non siamo andati oltre i 340 km/h e loro sono arrivati a 350 km/h. Ero molto teso alla guida. Con le gomme da gara abbiamo ribaltato la situazione, abbiamo migliorato la moto e mi sono ritrovato con un buon feeling“.

Incrocio pericoloso con ‘Diggia’

Durante la prima sessione di qualifiche ci sono state delle incomprensioni con Marc Marquez e Fabio Di Giannantonio, sempre per i soliti motivi legati alle scie. “Stavano tutti aspettando sul rettilineo e non ho molto altro da dire. Poi mi sono inserito e ho cercato di stare fuori dalla traiettoria. “Diggia” si è intrufolato dentro e forse gli ho dato fastidio, ma anche lui era fuori dalla traiettoria. Anche la Direzione Gara l’ha intesa così… Poi sono rimasto nel box perché ho visto che tutti aspettavano di nuovo. Ho deciso di attendere fino alla fine, per fare un giro pulito e ho fatto 46.5, che è un tempo molto veloce“.

Gresini chiedeva una sanzione

Il team Gresini chiedeva una sanzione per Aleix Espargarò, l’episodio è rimasto sotto investigazione per due ore, fino a che i commissari hanno deciso di non sanzionare il pilota Aprilia. Il rookie romano per evitare la RS-GP22 ha sbandato rischiando di cadere, ma fortunatamente non ci sono state conseguenze materiali se non la cancellazione del suo time attack. “Penso che nelle ultime gare abbia fatto delle cose, diciamo, non così rispettose“, ha detto Di Giannantonio a ‘The-Race’, che si è visto rovinare il suo giro lanciato. “Da parte mia ho dovuto tagliare completamente il gas, se no gli stavo nel sedere. Quindi… non è stata una situazione piacevole, sinceramente“.

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