19 Novembre 2023

MotoGP, Di Giannantonio podio e aria di addio: “Non credo ai miracoli”

Fabio Di Giannantonio conquista il podio nella Sprint in Qatar, ma non basta per ritagliarsi un posto in MotoGP per il prossimo anno.

MotoGP, Fabio Di Giannantonio

Nella Sprint del Qatar Fabio Di Giannantonio centra un altro podio e spera di poter restare nei giochi della MotoGP nel 2024. Mancano pochi giorni alla fine del Mondiale e il pilota Gresini, che si vedrà sostituire da Marc Marquez, resta ancora senza un contratto. A Losail si rende autore di una strepitosa prestazione, arrivando quasi a sfiorare la vittoria su Jorge Martin.

‘Diggia’ ad un soffio dalla vittoria

Dopo il secondo posto nel GP d’Australia, il pilota capitolino ha messo un altro sigillo su questo campionato. Conquistata la prima fila al termine delle qualifiche, si è ritrovato in quinta posizione dopo il via turbolento della gara Sprint. “Ho commesso un piccolo errore in partenza. Poi nella prima metà del giro il dispositivo di partenza non è tornato indietro” ha raccontato Di Giannantonio. Ci sono stati anche problemi con la gomma anteriore, che hanno reso difficile l’avanzata. “La mia gomma anteriore si è surriscaldata molto presto in gara. Poi è stato difficile gestire la gomma e allo stesso tempo superare gli altri piloti“.

Il pilota della Gresini Ducati ha continuato a farsi strada nel corso della gara di 11 giri, addirittura avvicinandosi minacciosamente al vincitore Jorge Martin. “Ho dato tutto per raggiungere Jorge. Quando è arrivato il momento è stato difficile posizionarmi direttamente dietro di lui per sorpassarlo a causa della temperatura della gomma anteriore“. Alla fine Fabio si è dovuto accontentare della seconda posizione finale, davanti al connazionale e compagno di marca Luca Marini che, per ironia della sorte, gli ha soffiato il posto in Honda per la prossima stagione MotoGP. “Jorge è fortissimo. La differenza più grande non era la moto, ma i nostri diversi stili di guida. Può distribuire il suo peso corporeo sulla bicicletta in modo molto preciso. I suoi movimenti sono più fluidi dei miei”.

La prossima stagione MotoGP

Alla domanda se crede ancora di essere presente nella classe MotoGP nel 2024, Fabio Di Giannantonio sembra anticipare il suo addio. L’unica sella disponibile è quella del team VR46, ma la squadra di Tavullia sembra più orientata a puntare sul giovane Fermin Aldeguer. Salvo ripensamenti dell’ultimo minuto (e salvo miracoli), il pilota romano dovrà ripiegare in Moto2 o Superbike. “Non credo ai miracoli. Ma quest’anno alcune cose sono strane. Al momento posso solo aspettare e dare sempre il massimo in pista. Però è strano che un pilota come me non abbia ancora trovato una posizione di partenza a questo punto, mentre altri piloti sì“.

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