22 Agosto 2022

MotoGP, Davide Tardozzi: “Ordini di scuderia? Ci penseremo”

Pecco Bagnaia e Ducati tentano l'assalto al titolo MotoGP 2022. Davide Tardozzi non esclude ordini di scuderia per battere Fabio Quartararo.

MotoGP, Davide Tardozzi

La gioia della vittoria di Pecco Bagnaia è stata smorzata dal 2° posto di Fabio Quartararo, sono appena cinque i punti che il pilota Ducati riesce a limare dal leader del Mondiale MotoGP. A sette gare dalla fine del campionato il trionfo di Zeltweg è sicuramente un’iniezione di fiducia, ma costringe a proseguire a testa bassa in vista del prossimo round a Misano. Erano ben cinque le Desmosedici nelle prime due file della griglia di partenza, ma la Yamaha del francese ha avuto la meglio su una pista dove le Ducati avrebbe dovuto puntare a monopolizzare il podio.

Tardozzi loda Quartararo

I piani di Borgo Panigale erano abbastanza semplici: vincere con Pecco Bagnaia e tenere lontano Quartararo dal podio. Obiettivo centrato a metà, con Jack Miller, Jorge Martin ed Enea Bastianini che non sono riusciti a contrastare l’avanzata del campione MotoGP in carica. “Il nostro obiettivo era mettere almeno un altro pilota tra Pecco e Fabio – confessa il team manager Davide Tardozzi ad ‘AS’ -. La speranza massima era che sul podio ci fossero tre Ducati“. Il talento del fuoriclasse di Nizza ha messo a tacere i disegni della Casa emiliana, c’è la consapevolezza che la sfida per il titolo mondiale non sarà facile. “Quartararo va chiamato per nome, campione. Fabio ha dimostrato anche in Austria che il numero uno non gli appartiene per caso”.

Titolo MotoGP ad ogni costo

44 i punti che dividono Pecco Bagnaia dalla testa di classifica, pesano gli errori di Le Mans e del Sachsenring, la caduta nella gara di apertura a Losail, l’incidente con Taka Nakagami in Catalunya. Quattro “zeri” che racchiudono il gap, senza i quali il piemontese potrebbe persino essere leader del campionato. Non vince chi è solo il più veloce, ma soprattutto chi sbaglia meno. Dalla sua Ducati può contare sul gioco di squadra, anche se non ha funzionato al Red Bull Ring. Non sono previsti ordini di scuderia, ma forse è il momento di pensarci prima che sia troppo tardi. “Quello che chiediamo loro è rispetto nei sorpassi, niente di più“, aggiunge Davide Tardozzi. Ma già dal prossimo appuntamento a Misano Adriatico qualcosa potrebbe cambiare: “Vedremo, vedremo… Pensiamo gara per gara e capire cosa fare con ognuno di loro. D’ora in poi ci penseremo e sicuramente lo faremo. Mi aspetto almeno altre tre vittorie in più da Pecco in questa stagione”.

Foto: Instagram @davidetardozziofficial

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