14 Settembre 2023

MotoGP, Ciabatti: “Zarco in Honda? L’offerta Ducati era migliore”

Ciabatti ha commentato la scelta di Zarco di lasciare Ducati per Honda: non la comprende totalmente e spiega nel dettaglio dei retroscena.

MotoGP, Zarco in Honda: Ciabatti non capisce la scelta

Johann Zarco è agli ultimi mesi da pilota del team Pramac e poi inizierà la nuova avventura con LCR Honda. Il fatto che HRC gli abbia offerto un contratto biennale con opzione per una terza stagione, con annesso stipendio migliore dell’attuale, ha fatto la differenza. La proposta di Ducati prevedeva ancora una stagione in MotoGP e poi un eventuale trasferimento nel team Aruba nel Mondiale Superbike, dove Alvaro Bautista potrebbe decidere di ritirarsi a fine 2024.

MotoGP, Ciabatti e l’addio di Zarco

Paolo Ciabatti, intervistato da paddock-gp.com, ha spiegato nel dettaglio come sono andate le cose: “Il nostro progetto prevede piloti giovani che possano fare progressi e puntare al team ufficiale. Ci sono piloti giovani che hanno già vinto delle gare pur non guidando la moto ufficiale. Lui finora non ha vinto con la moto ufficiale. Finora Johann ha fatto molto bene, nel 2019 gli abbiamo offerto un’opportunità in Avintia quando era senza posto in MotoGP e pensava di tornare in Moto2. Gli abbiamo spiegato che non potevamo decidere per i prossimi due anni, perché il 2025 sarà un anno molto importante per noi e dobbiamo pensare al futuro“.

Ci sono tanti contratti che scadono nel 2024 e il direttore sportivo Ducati spiega che non era possibile prendere un impegno per il 2025 già da oggi: “Gli offrivamo la moto ufficiale 2024 – aggiunge – e poi toccava a lui vincere e dimostrare che poteva essere un pilota ufficiale Ducati per il 2025. Non era un ‘nel 2025 farai la Superbike’, ma un “per il 2025 decideremo’. Se non fosse riuscito a vincere in MotoGP, ci sarebbe piaciuto averlo come pilota ufficiale Superbike. Per noi è un campionato importante, penso che abbiamo la migliore squadra e forse la migliore moto. Al 99% avremo la necessità di sostituire Bautista, che non penso che continuerà a 40 anni. Quindi gli abbiamo detto che avrebbe avuto tutta la prima parte di stagione per dimostrare che può restare in MotoGP“.

Johann con LCR Honda: era meglio restare in Ducati?

Se in termini contrattuali l’offerta Honda dà più garanzie a Zarco di rimanere in MotoGP almeno fino al 2025, bisogna dire che salendo su una RC213V rischia conquistare risultati non esaltanti: “È una sua scelta – spiega Ciabatti – e bisogna capire che non è stata Ducati a dire no, è stato lui a farlo. Non giudico, però penso che l’offerta Ducati fosse migliore di quella Honda, perché avrebbe avuto una moto per vincere, se quello è l’obiettivo. Non credo che l’anno prossimo con LCR avrà la possibilità di vincere dei gran premi. La nostra proposta era buona e non diceva che nel 2025 sarebbe stato fuori dalla MotoGP, avremmo deciso a giugno“.

Il direttore sportivo Ducati avrebbe fatto una scelta diversa al posto del pilota francese, però ormai ne ha preso atto: “Devo rispettare la decisione – ammette – anche se, onestamente, non la capisco del tutto. Come Ducati mi sento bene, perché credo che ci siamo comportati bene con lui, con la possibilità di fare qualcosa al massimo livello“.

Foto: Pramac Racing

Lascia un commento