14 Settembre 2023

MotoGP simile alla F1, Dovizioso: “Bisogna cambiare regolamento”

Dovizioso commenta la MotoGP di oggi ed espone qualche critica, invitando chi di dovere a pensare a qualche modifica per aumentare lo spettacolo

Andrea Dovizioso critica la MotoGP di oggi

Ducati nel 2022 è tornata a vincere il titolo piloti MotoGP, cosa prima successa solo nel 2007, e Andrea Dovizioso probabilmente è stato contento del successo. Infatti, il progetto tecnico era partito diversi anni prima e lui aveva svolto un grande lavoro per aiutare il team a tornare ai vertici. Vero che da qualche anno le cose sono cambiate, però lui in rosso ha dato il massimo per indirizzare lo sviluppo della Desmosedici nella migliore direzione.

Dovizioso commenta la MotoGP di oggi

Il 37enne forlivese ha visto il recente gran premio a Misano e ha espresso la sua opinione sull’attuale situazione del campionato: “Il dominio Ducati è evidente – ha dichiarato a Tuttosportperò Aprilia e KTM si stanno adeguando alla scossa tecnologica data da Borgo Panigale. Stanno cominciando ad avvicinarsi, hanno il potenziale per prendere la Ducati, ma vedo ancora un po’ di lavoro da fare per riuscirci“.

Pecco Bagnaia è il favorito per la vittoria della corona iridata MotoGP 2023, però Dovizioso non sottovaluta Jorge Martin e Marco Bezzecchi: “Io dico che il secondo titolo non è scontato, anche se Bagnaia ha una percentuale enorme di possibilità per farcela. Non è solo veloce, finora è anche quello che si è gestito meglio. Massimizza quasi sempre il risultato, recuperargli punti è complicato“.

La critica al campionato

Recentemente è stato introdotto un nuovo regolamento sulla pressione delle gomme e ciò impone ai piloti di fare attenzione, perché altrimenti rischiano delle penalità. Secondo l’ex pilota MotoGP, però, questo non impatta sui sorpassi: “Non è per quello che non si vedono sorpassi. Lo dico da tre anni: se si vuole fare più spettacolo in MotoGP bisogna cambiare i regolamenti. C’è troppo carico aerodinamico. Ora la MotoGP è quasi come la F1, quando sei dietro a un pilota la moto non funziona più come l’hai preparata. Il pilota fa sempre meno la differenza, quella la fa la tecnica della moto che hai“.

La MotoGP di oggi non piace molto a Dovizioso, che ha detto la sua anche sulla crisi di Honda e Yamaha: “Sono rimaste indietro. Il problema è che erano indietro già anni fa e adesso che Ducati ha dato una grande accelerata nello sviluppo, non si sono adeguate e sono rimaste ancora più indietro. Marquez? Un pilota corre per vincere. Se hai la possibilità di farlo dove sei, bene, altrimenti vai altrove“.

Foto: Instagram

Lascia un commento