20 Aprile 2021

MotoGP, Carola Bagnaia: “Seguo mio fratello Pecco perché si fida di me”

Pecco Bagnaia ha iniziato la stagione MotoGP con due podi nelle prime tre gare. Sua sorella Carola: "Mi ha chiesto di seguirlo perché si fida di me".

MotoGP, Pecco Bagnaia

3°-6°-2° posto: Pecco Bagnaia ha iniziato la stagione MotoGP alla ribalta. L’ascesa nel team Ducati factory pare aver galvanizzato il pilota della VR46 Academy. Veniva indicato come “seconda scelta” dai vertici della squadra, una spanna dietro il più esperto Jack Miller. E invece si sta rivelando pilota di punta. Peccato per la pole position cancellata a Portimao, con la quale avrebbe potuto giocarsi la vittoria insieme a Fabio Quartararo. “All’arrivo in Ducati era il peggiore in fase di frenata e inserimento di curva. Ci ha lavorato, ci ha creduto, e ora è diventato il migliore“, sottolinea il team manager Davide Tardozzi.

L’ingresso nel team factory è il sogno di una vita che si realizza. Ha preso l’eredità di Andrea Dovizioso, ma resta un obiettivo prioritario: conquistare la prima vittoria in MotoGP. Anche i vertici di Borgo Panigale adesso ci credono: “Ha tutte le caratteristiche per diventare campione del mondo. Ha la calma, determinazione e freddezza. E poi è pulito, guida la “Bestia” come se fosse un Ciao“, ha concluso Davide Tardozzi.

L’ascesa di Pecco e sua sorella Carola

In Portogallo non solo ha conquistato il podio, ma si è reso autore di una rimonta dall’11° posto. 2° in classifica MotoGP, insegue il francese della Yamaha a -15 punti. “L’avevo detto già in inverno che Bagnaia sarebbe stato una sorpresa – aggiunge Tardozzi a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Sta dimostrando una crescita mentale importante, ha preso coscienza delle sue capacità. Cos’è cambiato? Ha fatto innanzitutto un bagno d’umiltà, in MotoGP ci è arrivato da campione della Moto2, però aveva sottovalutato la situazione. Ma siccome oltre alla velocità ha una grande intelligenza motociclistica, ci ha lavorato su. E già l’anno scorso ha fatto vedere belle cose, finché l’incidente a Brno lo ha un po’ destabilizzato. Ma anche grazie al lavoro con i suoi ragazzi, da Daniele Romagnoli a Tommaso Pagani (ingegnere di pista ed elettronico; n.d.r.) ha metabolizzato ed è ripartito“.

Pecco Bagnaia ha un rapporto molto stretto con la famiglia. Non a caso sua sorella Carola lo segue come un’ombra sui circuiti. Alcuni giorni fa si è laureata in scienze politiche all’Università di Torino, tesi “La comunicazione nel mondo della MotoGP”. “Siamo molto diversi, permalosi e orgogliosi, e se discutiamo nessuno chiede scusa – scherza la sorella di Pecco -. Mi ha chiesto di seguirlo perché lui di me si fida, Pecco è introverso, ci mette un po’ ad aprirsi, bisogna saperlo prendere. L’importante con lui è parlare in maniera diretta, senza girarci troppo attorno, tanto sa che lo dici per il suo bene. E in questa squadra si trova benissimo“.

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1 commento

  1. makiland ha detto:

    Come il Diavolo e l’ acqua santa …