25 Marzo 2022

MotoGP, Bradl sostituisce Marquez: “Non sappiamo se e quando tornerà”

Stefan Bradl sostituirà Marc Marquez nei prossimi Gran Premi di MotoGP. Secondo il collaudatore HRC il rientro del campione non è imminente.

MotoGP, Stefan Bradl

Marc Marquez si sottoporrà ad una nuova visita a Barcellona nella giornata di lunedì. “Non ho voglia di sorridere oggi, ma troveremo un modo per sorridere di nuovo. Sempre con forza“, scrive il campione di MotoGP sul suo profilo social. Stavolta non vuole distaccarsi dai suoi fan come avvenuto durante l’inverno per un certo periodo di tempo. L’incidente di Mandalika costringe il fenomeno di Cervera a fermarsi ancora, dopo che da gennaio aveva ripreso a salire in moto in vista dei test invernali e dell’inizio di stagione. Ma ancora una volta la sfortuna costringe a riprogrammare il futuro e, forse, anche la carriera.

La MotoGP resta in attesa di Marc Marquez

La diplopia è un problema che si trascina dietro dai tempi del CEV, quando era ancora un ragazzino. Fino al 2011 non aveva destato problemi, poi il ricorso alla sala operatoria. A distanza di dieci anni Marc Marquez registra il secondo caso di disturbo visivo nell’arco di cinque mesi, sarà quindi necessario un altro periodo di stop, al di là dell’esito della prossima visita. Il dott. Sanchez Dalmau raccomanderà di saltare le tappe in Argentina e USA, al suo posto ci sarà Stefan Bradl, collaudatore della Honda, che dal 2020 ad oggi ci ha fatto il callo alle gare della MotoGP: nel precedente biennio ha disputato ben 17 Gran Premi.

Il tester tedesco era al GP dell’Indonesia in veste di commentatore per ServusTV e quando ha visto Marc Marquez disarcionato dalla Honda RC213V aveva già ipotizzato di poterlo sostituire. “Quando ho visto l’incidente nel warm-up mi è passato per la testa il pensiero di poter essere schierato presto. È logico, perché ho avuto questa esperienza diverse volte in passato – ha spiegato Stefan Bradl a Speedweek.com -. Ovviamente preferirei che guidasse Marc perché è insostituibile per la Honda. Mi dispiace perché i suoi problemi visivi ora sono tornati acuti e non sa quando e se tornerà in forma. Questa non è una situazione facile“.

Le parole del tester HRC non fanno pensare ad un rientro di Marc Marquez a breve, anche se precisa: “Nessuno può dire quando Marc potrà essere di nuovo operativo. Si affiderà alle valutazioni del suo oculista. Questa è una storia delicata che può essere sanata in cinque giorni o in un anno. Nessuno ha valori empirici esatti“. Manca ancora l’annuncio ufficiale, ma quasi certamente Stefan Bradl sostituirà Marc Marquez sia a Termas de Rio Hondo che ad Austin.

Lascia un commento