18 Dicembre 2022

MotoGP, Bastianini scalda il box Ducati: “Con Pecco saranno scintille”

Enea Bastianini e Pecco Bagnaia amici e rivali nella stagione MotoGP 2023. Massima collaborazione per l'evoluzione della Ducati GP23, ma in pista niente sconti.

MotoGP, Enea Bastianini

Ducati fa tris nel Mondiale MotoGP nelle classifiche piloti, costruttori e squadre, ma non ha timore di cambiare squadra. Jack Miller poteva essere un ago della bilancia all’interno del box del campione Pecco Bagnaia, invece gli uomini di Gigi Dall’Igna vogliono giocare a due punte. Non è stato semplice e scontato scegliere Enea Bastianini, fino alla fine di agosto al ballottaggio con Jorge Martin. Infine la decisione è ricaduta su una coppia tutta italiana che fa venire l’acquolina solo a pensarci.

Una Ducati vincente per Bastianini

Alla grande festa Ducati in Piazza Maggiore c’era anche il nuovo arrivato dal team Gresini, vincitore di 4 Gran Premi nel 2022, terzo in classifica finale dopo aver soffiato la posizione ad Aleix Espargarò. La Desmosedici GP resta la moto di riferimento, sale ininterrottamente sul podio dal GP di Aragon 2021. Nelle ultime 26 gare c’è sempre stata almeno una Ducati nelle prime tre posizioni, a volte due, in certe occasioni anche tre, come nel GP di Valencia 2021. A dimostrazione che il marchio è vincente, ora tocca ai piloti fare la differenza ed ergersi a leader. La Casa di Borgo Panigale vuole puntare a superare il record della Honda, che ha stabilito 66 podi consecutivi fra i Gran Premi del Qatar 2011 e Misano 2014.

La grande occasione di Enea

Enea Bastianini arriva in una squadra pronta a ripetersi, con la sua semplicità, simpatia e ostinazione. Sarà un leale compagno di box per il campione MotoGP Pecco Bagnaia, ma per nulla intenzionato a fare sconti. L’ha già dimostrato nell’ultima stagione, ha fatto venire la pelle d’oca agli uomini ai box, senza temere di mettere a repentaglio la corsa al titolo del connazionale. E dal 2023 proverà ad attaccare già dal primo round a Portimao, perché sarà fondamentale spingere dall’inizio per puntare a qualcosa di importante. 25 anni il prossimo 30 dicembre, il pilota romagnolo ha l’occasione della sua vita tra le mani. “Vedere la Ducati al vertice è stato un grande trionfo. Ma guardiamo sempre avanti e cerchiamo di ripeterlo, ci proverò l’anno prossimo. Possiamo fare molto bene in questa squadra, posso lavorare con Pecco e sono davvero motivato“.

Aspettando i test preseason MotoGP

L’attenzione è rivolta ai prossimi test prestagionali tra febbraio e marzo, tra Malesia e Portogallo. La Ducati GP23 costringerà il ‘Bestia’ a occupare gran parte del tempo “libero” a provare aggiornamenti e nuove componenti. Nella stagione MotoGP 2022 ha potuto attaccare dalla prima gara, forte di un prototipo già consolidato, mentre le Rosse factory erano alle prese con qualche incertezza di evoluzione. Stavolta gli ingegneri italiani non ripeteranno gli stessi errori, ma essere un pilota ufficiale a volte costringe a vestire anche i panni del collaudatore. “Abbiamo già provato qualcosa a Valencia, ma credo che avremo la moto definitiva solo all’ultimo test prima dell’inizio della stagione. La nuova moto mi è piaciuta, forse è un po’ più difficile da guidare, ma è divertente“.

Sono i dettagli a fare la differenza, poi bisogna fare i conti con i rivali. Il primo è all’interno del suo garage e porta il nome di Pecco Bagnaia. “In pista ci saranno scintille, siamo tutti qui per dare il 100 per cento“, ha ricordato Enea Bastianini. “Ma è anche importante lavorare insieme, per mostrare il nostro meglio e sviluppare la moto nel miglior modo possibile“.

Foto: MotoGP.com

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