MotoGP, Bastianini mago della hard. Ducati cambia idea sull’abbassatore
Enea Bastianini miglior pilota Ducati nelle FP3 MotoGP ad Austin. Ducati ha scelto di riservare il nuovo abbassatore anteriore al team Pramac.

Enea Bastianini chiude le FP3 della MotoGP con il secondo miglior crono della classifica combinata. Il pilota del team Gresini Racing si piazza alle spalle del campione Yamaha Fabio Quartararo, che firma il best lap in 2’02″361, ma il ‘Bestia’ è a distanza ravvicinata con il suo miglior tempo in 2’02″420. Dopo la difficile gara di Termas de Rio Hondo, chiusa in top-10, il pilota romagnolo vuole riprendere la strada del podio per costruire qualcosa di importante per il suo futuro e per la squadra.
Super Bastianini nelle FP3 MotoGP
Insieme al capotecnico Alberto Giribuola hanno preso le giuste strategie nel sabato texano, con la hard all’anteriore che si è rivelata la scelta vincente. “Sul passo Fabio Quartararo fa paura, ma sul giro secco siamo stati veloci, abbiamo usato la hard davanti che è un po’ rischiosa, mentre i competitor hanno usato la soft. Però si è rivelata una buona scelta – ha spiegato ‘Pigiamino’ -. La hard è molto valida per la fase di staccata dal dritto, ma quando si inizia a piegare offre meno grip. Stamattina il rischio era questo, ma alla fine è riuscito a gestirlo bene“.
La vittoria in Qatar non ha trovato conferme a Mandalika e a Termas de Rio Hondo. “In Argentina abbiamo pagato il fatto di aver lavorato un giorno in meno, ci ha influenzato parecchio. Poi era una pista dove l’anno scorso non eravamo andati – ha proseguito Alberto Giribuola -. Inoltre il layout porta a guidare molto di traverso e non è la specialità di Enea Bastianini, molto più bravo a gestire la gomma posteriore, che secondo me paga di più“. Ai box il pilota conferma l’analisi del suo capotecnico: “In Argentina abbiamo faticato da subito, ci è mancato un giorno che avrebbe potuto fare la differenza. Invece qui siamo partito col piede giusto“.
Il nuovo abbassatore anteriore Ducati
Conquistano l’accesso diretto alla Q2 ben cinque Ducati, restano fuori Jorge Martin, Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio che dovranno passare per la Q1. Nelle scorse settimane, dopo la messa al bando del nuovo abbassatore anteriore a partire dalla stagione MotoGP 2023, i vertici di Borgo Panigale hanno deciso di lasciare lo sviluppo del nuovo dispositivo ai piloti del Ducati Pramac, Johann Zarco e Jorge Martin. “Abbiamo deciso di portarlo avanti e fare sviluppo insieme a Zarco – ha spiegato il team manager Davide Tardozzi -. Abbiamo trovato una piccola conferma anche se i tempi non sono eccezionali, manca qualche decimo che troveremo nelle qualifiche“.
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