26 Ottobre 2022

MotoGP, Bastianini in Ducati factory: “Le prime gare non saranno facili”

Enea Bastianini punta al 3° posto in classifica MotoGP 2022 e poi salterà in Ducati factory. Al suo fianco non ci sarà Alberto Giribuola.

MotoGP, Enea Bastianini e Alberto Giribuola

A metà dei venti giri di gara in Malesia Enea Bastianini si è piazzato davanti a Pecco Bagnaia, in volata verso il titolo MotoGP 2022. Ancora una volta il pilota Gresini non si è tirato indietro davanti alla sfida con il futuro compagno di team, davanti ai volti tesi dei manager Ducati che aleggiano già da molti giorni. Probabilmente ci sarà anche qualcuno all’interno dell’azienda che avrebbe preferito Jorge Martin, anche se in fondo la musica non sarebbe stata diversa. Dopo il podio di domenica il ‘Bestia’ mette nel mirino la terza piazza in classifica finale, per centrarlo servirà finire davanti all’Aprilia di Aleix Espargarò.

Il duello Bagnaia-Bastianini

Quattro vittorie (Losail, Austin, Le Mans, Aragon) e due podi (Misano e Sepang) sono già un ottimo biglietto da visita per l’ingresso in Ducati factory. Già nel test MotoGP di Valencia dell’8 novembre Enea Bastianini vestirà in rosso ufficiale e condividerà il box con Pecco Bagnaia, connazionale, vecchio compagno di sfide ma ben presto primo rivale da battere. Un duello che ha preso il via già in questo stagione e che ha seminato sterili dubbi sugli ordini di scuderia. Invece la battaglia si è svolta in maniera spietata ma limpida, ad eccezione forse di quell’ultimo giro del GP della Malesia. Enea aveva problemi di trazione, l’anteriore della sua Desmosedici GP21 tendeva a chiudersi, azzardare un sorpasso non era una saggia scelta, anche in vista del futuro. “Quando combatti con un connazionale, con il quale dovrai condividere il box l’anno prossimo e che corre per il titolo, alcune idee sul futuro ti passano per la testa. Non mi sono tirato indietro, ma avevo anche gli occhi puntati sul futuro“.

La prossima stagione MotoGP

La nuova aerodinamica rende più difficili i sorpassi, ma Enea Bastianini non si è mai tirato indietro. Un concetto che ha ripetuto in più interviste e lascia presagire uno spettacolo mozzafiato per la prossima stagione MotoGP. “Penso che sarà divertente, ma anche una sfida. Dovrò adattarmi alla nuova moto e alla nuova squadra, le prime gare non saranno facili, ma mi sento preparato e competitivo… Per me avere [Pecco] ai box sarà una spinta in più per fare ancora meglio“. Non ci sarà il capotecnico Alberto Giribuola ad affiancarlo nel box factory, non in brillanti rapporti con i vertici Ducati. Ad assistere il pilota romagnolo dovrà pensarci Marco Rigamonti, attualmente ingegnere di pista di Johann Zarco.

Sorpasso sì… sorpasso no

Giribuola e Bastianini proveranno ad agguantare l’ultimo obiettivo insieme dopo due stagioni esaltanti in MotoGP. Il terzo posto in classifica piloti sarebbe un risultato di prestigio oltre che un viatico per dei bonus economici. “E’ stata una gara tirata, difficile, restando in scia diventa poi difficile la gestione dell’anteriore – riassume il capotecnico Alberto ‘Pigiamino’ -. Sorpassare diventava rischioso, le gomme sono molto calate nella fase finale e l’anteriore tendeva a chiudersi un po’. Una gara di gestione senza esagerare e portando a casa il miglior risultato possibile. Non ha voluto fare il sorpasso della vita che magari poi non riesce a portare a termine“.

Nella stagione 2023 Enea Bastianini ha tutte le carte in regola per puntare al Mondiale, ma Alberto sarà sull’altro fronte. “Pensavo che Enea si potesse giocare il titolo già quest’anno, quindi glielo auguro vivamente“, ha proseguito Giribuola. “Abbiamo creato una base con Ducati che potrà sfruttare anche il prossimo anno e mi auguro veramente che lui vada fortissimo“.

Foto: Facebook Enea Bastianini

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